CUGIA, Efisio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 27 apr. 1818 da Diego e da Speranza Palliaccio. Il padre, proprietario di vasti possedimenti terrieri nell'isola, discendeva dalla famiglia che [...] 1837 con i gradi di luogotenente d'artiglieria. Undici anni dopo, promosso capitano, aveva e Stati ital. nel Risorg., Torino 1957, ad Indicem; M. Gabriele, La polit. navale ital. dall'Unità alla vigilia di Lissa, Milano 1958 pp. 193-240, 242, 266, ...
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CORNER, Andrea
Claudio Povolo
Primo dei quattro figli di Giovanni (1575-1636) di Andrea (1548-1610) e di Dieda di Pietro Grimani, nacque a Venezia il 3 ag. 1610. Non è da confondere con l'omonimo figlio [...] subterfuggi", provvedendo al loro riordinamento. Poiché l'armata navale veneziana aveva un'assoluta necessità di nuovi rematori, 21 dic. 1672 al 20 dic. 1673 fu provveditore all'Artiglieria; nell'agosto 1673 consigliere dei Dieci; nell'ottobre 1674 e ...
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LOREDAN, Antonio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Giacomo di Pietro (il padre e il nonno acquisirono alti meriti al comando dell'armata navale e conseguirono la dignità procuratoria) e di Beatrice Marcello [...] i suoi diritti su Cipro: di qui la decisione del Senato di inviare una squadra navale a Famagosta. Il L. sbarcò nell'isola truppe e artiglieria, poi, una volta rafforzati i dispositivi difensivi, fece rotta sulle coste dell'Anatolia per assicurare ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] e il 5 apr. 1885 diventò comandante della Scuola di applicazione di artiglieria e genio di Torino. Il 19 marzo 1887 fu nominato aiutante di la tensione con la Gran Bretagna, a causa del riarmo navale tedesco e della politica di Berlino in Africa e in ...
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DORIA, Filippo (Filippino)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1470 e il 1480 da Bartolomeo fu Carlo e da Lucrezia Del Carretto fu Giorgio; ebbe un unico fratello, Bernardo, senza prole. [...] i suoi soldati sul ponte, in modo che ricevessero minor danno dalle artiglierie spagnole. La battaglia, detta di Capo d'Orso, o di uomini. Inoltre questa vittoria, nell'unico vero combattimento navale della prima metà del XVI secolo, dimostrava l' ...
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GUIDI, Cammillo
Marco Gemignani
Nacque a Volterra il 14 marzo 1636 dal conte Iacopo e da Maria Maffei.
Nella sua famiglia, una delle più antiche della cittadina toscana, molti membri illustri avevano [...] una nave di corsari tripolini dotata di numerosa artiglieria, costringendola alla resa. Il corpo di spedizione prese il 9 genn. 1689 il G. fu promosso generale della squadra navale di S. Stefano e nell'aprile seguente, durante il capitolo generale ...
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CARACCIOLO, Mario
Mario Barsali
Nato a Napoli il 26 febbr. 1880 da Francesco, professore di storia, e da Maria Corbo, uscì sottotenente d'artiglieria dall'Accademia militare di Torino nel 1899. Superati [...] dal '22, numerosi articoli specialmente sull'impiego dell'artiglieria.
Questi articoli di scienza militare del C. si della Toscana e dell'alto Lazio, e la difesa della base navale della Spezia dove il XVI corpo d'armata fu concentrato al primi ...
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DUODO, Francesco
Giuseppe Gullino
Terzogenito di Pietro di Francesco e di Pisana Pisani di Vettore di Marino, nacque a Venezia il 16 dic. 1518.
Ricche entrambe le famiglie, i cui membri compaiono di [...] , 211v, 216v, 233v, 249v, 256v, 290v; in particolare, sull'attività navale, Arch. di Stato di Venezia, Senato. Mar, reg. 26, cc. . Morin, La battaglia di Lepanto. Il determinante apporto dell'artiglieria veneziana, in Diana armi, IX (1975), 1, pp. ...
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FAVAGROSSA, Carlo
Lucio Ceva
Nato a Cremona il 22 nov. 1888 da Luigi e da Carolina Bastoni, entrò nel 1906 all'Accademia di Torino uscendone nel 1909 sottotenente del genio. Col grado di tenente servi [...] e capacità industriali, il F. ritenne possibile una certa preparazione per metà 1941, salvo la grave insufficienza delle artiglierie terrestri e navali che, nella migliore delle ipotesi, sarebbero state disponibili verso il 1943-45. Ma, com'è noto ...
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FORTEGUERRI, Bartolomeo
Toni Iermano
Nacque a Siena il 24 febbr. 1751 da Niccolò e Berenice Pannilini. La sua antica famiglia, che apparteneva anche al patriziato di Pistoia, aveva espresso nei secoli [...] fu accolto dal conte Ch.-H. d'Estaing, comandante della squadra navale pronta a salpare per una lunga spedizione in sostegno delle tredici colonie d questi ultimi da un fitto fuoco d'artiglieria diretto dal maggiore Napoleone Bonaparte.
Il F ...
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arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...
manovra
manòvra s. f. [dal fr. manoeuvre, che risale al lat. mediev. manuopera; v. manovrare]. – 1. In senso generico, complesso di operazioni manuali e di movimenti con cui si mette in azione una macchina, un dispositivo, ecc.: un apparecchio...