GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] di Risi e La terrazza di Scola.
Nel 1980 fondò la Bottega teatrale di Firenze, scuola per insegnare ai giovani l’artigianato del mestiere, che diresse fino all’ 1989. Al centro mise una «riflessione sul significato – e il rischio – della vocazione ...
Leggi Tutto
Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] non appartengono fino in fondo, perché non si dedicano alle attività agricole, anche se molti di loro ricavano dall'artigianato e dal commercio guadagni non superiori a quelli dei contadini tedeschi, polacchi o rumeni.L'outsider di Norbert Elias ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] socialismo e ne individuava le cause nel "campo aperto al capitale dalla politica coloniale", nella "relativa resistenza dell'artigianato e della piccola proprietà", nell'"ignoranza delle moltitudini" (a Kautsky, 5 ott. 1900); nell'abbozzo di quello ...
Leggi Tutto
DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] di provenienza napoletana, volle ricondurre la figura e l'opera del D. negli angusti confini di un buon artigianato, illuminato e valorizzato dal fervido ed intenso esercizio didattico. La sua attività venne cosi ingiustamente circoscritta e ...
Leggi Tutto
COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] sulle tradizioni popolari, a cura del C., Milano 1940; Le immagini devote del popolo siciliano, Palermo 1940; L'artigianato siciliano, Urbino 1940; Giuseppe Pitrè e le tradizioni popolari, Palermo 1941; Illinguaggio della poesia popolare, ibid. 1942 ...
Leggi Tutto
DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] s., 258, 261. Mancano ancora indagini approfondite sullo sviluppo del mercato cittadino e, in particolare, sulla crescita dell'artigianato negli anni della diarchia; allo stesso modo, poco conosciuta è la dinarnica sociale che portò all'emergere del ...
Leggi Tutto
CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] inoltre su nuove basi la collaborazione con le rappresentanze imprenditoriali dell’agricoltura, dei servizi e dell’artigianato e propiziò la riunificazione delle rappresentanze imprenditoriali private e pubbliche, soprattutto in tema di negoziazione ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] Seicento, di pari passo con lo spostamento dell'asse commerciale dal Mediterraneo all'Atlantico e la decadenza dell'artigianato e della mercatura comunale, avevano dovuto subire altre regioni italiane. D'altra parte, soltanto a prezzo di durissime ...
Leggi Tutto
artigianato
s. m. [der. di artigiano]. – Stato e condizione dell’artigiano; la categoria degli artigiani; talora anche la produzione stessa degli artigiani: a. tradizionale, a. d’arte; i prodotti dell’a. regionale; fiera dell’a., mostra mercato...
salone
salóne s. m. [accr. di sala1; dal fr. salon nei sign. 2, 3 e 4]. – 1. Ampia sala con particolari funzioni di rappresentanza, in palazzi, case signorili, edifici pubblici e sim.: s. delle feste; s. da ballo; s. dei congressi; un s. affrescato;...