VARSAVIA
W. Hensel
(polacco Warszawa)
Capitale della Polonia e capoluogo del voivodato omonimo, posta sulle rive della Vistola, al centro della pianura di V. e Wolomin.
Il primo borgo varsoviense fu [...] Zamek Królewski w Warszawie [Il castello reale di V.], Warszawa 1980; Z dziejów rzemiosła warszawskiego [La storia e l'artigianato di V.], a cura di B. Grochulska, W. Pruss, Warszawa 1983; Osadnictwo obszaru Warszawy na tle środowiska naturalnego (V ...
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BUSSI (Bussati)
JJ. Krcálová-V. Nañková
Nome di scalpellini e costruttori ticinesi operosi in Europa centrale nei secc. XVI-XVII.
Giovanni Battista, originario di Campione, è documentato per la prima [...] in Wien, XXX (1911-1912), n. 2, p. VIII, n. 20160; Z. Winter, Remeslnictvo a živnosti XVI. vĕku v Čechách (L'artigianato e i mestieri del Cinquecento in Boemia), Praha 1909, pp. 77-79, 137; P. Bergner, Auszüge aus den Bürgerbüchern der kgl. Stadt ...
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HILDESHEIM
A. Giuliano
H. Kähler
museo. - Le collezioni di antichità della città di H. hanno sede nel Roemer-Pelizaeus-Museum, costruito dopo la seconda guerra mondiale, nel quale sono stati raccolti [...] modelli di un artista alessandrino, destinati ad ornamento femminile di particolare interesse per documentare la tecnica dell'artigianato artistico ellenistico); terracotte; ritratti di marmo, di stucco dipinto, su tavola (v. fayyūm). Una testa di un ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] De Seta, L'architettura del Novecento, Torino 1981; Id., Architetti italiani del Novecento, Roma-Bari 1982; M.L. Colli, Arte, artigianato e tecnica nella poetica di Le Corbusier, ivi 1982; M. Nicoletti, D'Aronco e l'architettura liberty, ivi 1982; B ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] intese a riempire più che a costruire uno spazio (che rimane sostanzialmente vuoto). E la difficoltà da parte degli artigiani a orientarsi sul piano della stele sembra essere dimostrata dal più felice abbandono alla spirale ricorrente.
Nella tomba di ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA
L. Breglia
L'espressione, dal greco γλύπτω, cui corrisponde il latino scalpere, sta a indicare l'arte di incidere su pietra dura, e per estensione, la disciplina [...] le gemme stesse rappresentano per la maggior parte, nella produzione artistica greco-romana, una forma secondaria e quasi sempre di artigianato. Per altre civiltà, invece, precedenti, in cui diffusissimo fu l'uso dei sigilli, e meno ricco è il numero ...
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BUDAPEST
A. Kiss
E. B. Thomas
J. Gy. Szilágyi
La città moderna sul Danubio sorta dall'unione di tre città distinte Buda, Obuda, in collina sulla destra del fiume, e Pest, in pianura, ha conglobato [...] di lamine dorate d'argento e ornato di pietre, conosciuto come "elmo di Budapest - Eskü tér", è un prodotto dell'artigianato della tarda romanità che ha ormai abbandonato le forme e l'ornamentazione romane. La forma dell'elmo è di origine sarmatica ...
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MELICI, Rilievi
W. Fuchs
I rilievi m. sono costituiti da una serie di piccoli rilievi in terracotta di cui sono noti più di cento esemplari. La loro produzione va circa dal 480 al 440-30 a. C. Poiché [...] della popolazione dorica di Milo intorno al 416 a. C. (cfr. Tucid., v, 84, 3 e 116). I rilievi sono modeste opere di artigianato, i più affini sono i rilievi di terracotta di Locri (cfr. pp. 674 ss.).
Importante è l'influenza dell'arte ionica e della ...
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COPPEDÈ, Mariano
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 14 ag. 1839, da famiglia di condizioni assai modeste, quattordicesimo figlio del sarto Luigi e di Assunta Masini. La sua biografia, quale ci è tramandata [...] rivisitazione dei medio Rinascimento fiorentino ed è in una linea forse anche più sobria rispetto ai coevi prodotti di altri laboratori artigiani cittadini assai noti quali quelli di A. e R. Barbetti, di L. Frullini, di P. Fanfani, di A. Baccetti; in ...
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ANATHEMA (ἀνάϑημα)
S. Ferri
Nell'uso omerico il vocabolo vale "ornamento"; solo nel V sec. a. C. è documentato il significato di "offerta votiva" per grazia ricevuta o per impetrare protezione. Sinonimi: [...] aliquota del materiale a noi pervenuto, e perché accanto alla massa dei modesti prodotti in serie dell'artigianato (lunghi elenchi negli inventari epigrafici dei templi greci), rientrano nella categoria le statue della divinità: xòana (ξόανα ...
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artigianato
s. m. [der. di artigiano]. – Stato e condizione dell’artigiano; la categoria degli artigiani; talora anche la produzione stessa degli artigiani: a. tradizionale, a. d’arte; i prodotti dell’a. regionale; fiera dell’a., mostra mercato...
salone
salóne s. m. [accr. di sala1; dal fr. salon nei sign. 2, 3 e 4]. – 1. Ampia sala con particolari funzioni di rappresentanza, in palazzi, case signorili, edifici pubblici e sim.: s. delle feste; s. da ballo; s. dei congressi; un s. affrescato;...