FERRERIO, Pietro
Eleonora Maria Stella
Attivo a Roma nella prima metà del sec. XVII; non si hanno notizie precise sulla data della sua nascita, probabilmente avvenuta a Roma all'inizio del secolo (Thieme-Becker). [...] di editoria barocca: i rapporti Ferri-De Rossi-Specchi e la trattatistica architettonica del Seicento romano, in G. L. Bernini e le artivisive, a cura di M. Fagiolo, Roma 1987, pp. 212 s., 217, 225, 232; U. Thierne-F. Becker, Künstlerlexikon, XI, pp ...
Leggi Tutto
FOSSATI, Agostino
Mara Borzone
Nacque a La Spezia il 28 genn. 1830 da Giuseppe e Clorinde Bettinotti. Si formò a Milano, presso l'Accademia di belle arti di Brera, con L. Sabatelli e F. Hayez, e a Genova, [...] Roma 1981, pp. 97, 407; G. Bruno, La pittura in Liguria dal 1850 al divisionismo, Genova 1982, ad Indicem; E. Acerbi, Le artivisive, in La Spezia, volti di un territorio, Bari 1992, pp. 768-770; G. Bruno, L'alba del vero:pittura del secondo '800 in ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] antico inteso sostanzialmente come repertorio di soluzioni visive e di motivi formali. Il discorso vale Filologia e critica, Milano-Napoli 1955; G. C. Argan, Il Tasso e le arti figurative, in Torquato Tasso, Milano 1957, pp. 209-26 (specie p. 212); ...
Leggi Tutto
BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] B. per le "sintesi visive" o "sinopsie" che approdarono al Manifesto delle trasposizioni visive della musica ideato nel 1919 F. De Roberto). L'inaugurazione del nuovo teatro, battezzato delle Arti, avvenne il 21 apr. 1937, a solennizzare il Natale di ...
Leggi Tutto
KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] , 1974). A Roma si iscrisse subito all’Accademia di belle arti, dove frequentò, tra gli altri, i corsi di Franco Gentilini confrontò maggiormente con temi e modi peculiari delle poetiche visive della pop art che nello stesso periodo si andavano ...
Leggi Tutto
CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] disegni per incisioni. È documentato (L. Crico, Lettere sulle belle arti trevigiane, Treviso 1833, p. 297)che l'artista dipinse una altro che impossibile, finora non se ne sono trovate prove visive. Il locus classicus per studiare la sua opera sono ...
Leggi Tutto
CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] (tre dipinti alla mostra della Società promotrice di Belle Arti) nella sezione dedicata agli artisti delle Tre Venezie e continuando rapporto fra tutte le diverseespressioni dell'arte: da quelle visive alla musica e al teatro. In quella atmosfera di ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] con la cultura tradizionale e con le abitudini visive radicate nella sensibilità dell'uomo della strada. La G. G. Ferria, Osservazioni sulla Mole, in L'ingegneria civile e le arti industriali, I (1875), pp. 28-89; C. Caselli, Cenni sulla vita ...
Leggi Tutto
PALADINO, Letterio
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina nel 1691. Il suo percorso, concordemente riconosciuto quale uno dei contributi di maggiore rilievo alla pittura messinese della prima metà del [...] , con una preferenza per le esperienze visive acquisite in ambito napoletano e romano: dalla Di Bella, Cosenza 1979, p. 443; E. Natoli, Per L. P., in Le arti in Sicilia nel Settecento. Studi in memoria di Maria Accascina, a cura di M. Giuffrè ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...]
Non è però da credere che in questo opporsi alle abitudini visive acquisite, in questo contrastare le opinioni artistiche favorite e accettate dai generale clima cinquecentesco di adesione al concetto delle "arti sorelle", che se da un lato si stava ...
Leggi Tutto
tecnoartista
(tecno-artista), s. m. e f. Artista che fa uso di molteplici tecnologie nelle sue creazioni. ◆ C’è la proiezione di immagini videoscenografiche create dal vivo dal tecnoartista Giacomo Verde (Geraldine Schwarz, Repubblica, 24...
stocastico
stocàstico agg. [dal gr. στοχαστικός «congetturale», propr. «che mira bene, abile nel congetturare», der. di στοχάζομαι «mirare, congetturare» da στόχος «bersaglio, mira, congettura»] (pl. m. -ci). – 1. Nel calcolo delle probabilità,...