La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] nuptiis Philologiae et Mercurii, che passava in rassegna le sette arti liberali, come pure nel celebre commento di Remigio di Auxerre si riduceva a un insieme di indicazioni puramente visive e operative che escludevano non soltanto le dimostrazioni ...
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Decreti attuativi della riforma cosiddetta della Buona scuola
Monica Cocconi
L'approvazione, da parte del Consiglio dei Ministri, di otto dei decreti attuativi previsti per il compimento della l. 13.7.2015, [...] e agli alunni, sin dalla scuola primaria, una formazione artistica che comprenda la cultura musicale, le arti dello spettacolo e quelle visive, sia in forma tradizionale sia innovativa. Si mira, altresì, a sviluppare la conoscenza storico-critica del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La trattazione dell’area musicale nel Novecento ci ha posto di fronte [...] un comune progetto di rottura con le convenzioni visive, di nobilitazione della marginalità sociale e di sperimentazione ’interpretazione delle mutazioni sociali.
Musica, immagini e arti performative
Dal Cinquecento all’Ottocento il ballo, lo ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] e il 1559 (Rime, pp. 158, 302; Ciardi, in Lomazzo, Scritti sulle arti, I, p. VIII); ed è da sottolineare che il L. avrebbe dedicato a di ben quattrocento sonetti composti dal L.: poesie "visive", perché relative a sogni, immagini fantastiche e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il teatro di prosa, che ridefinisce la propria identità confrontandosi con le altre [...] Rossini, Otello (1816); Verdi, Macbeth (1847), Otello (1887) e Falstaff (1893) – dalla letteratura alle arti figurative (celebri le trasposizioni visive delle opere shakespeariane di Füssli).
Quando ormai da lungo tempo si sono spenti gli entusiasmi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La tecnica del montaggio fu sviluppata e perfezionata dal regista americano David [...] un’importanza particolare come modello specifico per le altri arti sia per la vastissima diffusione del cinema, sia per materiale verbale e tipografico, tanto da anticipare alcune costruzioni visive della pubblicità – vedi la poesia di Marinetti Sì, ...
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Filmologia
Giorgio De Vincenti
Orientamento degli studi cinematografici che anticipò per diversi aspetti la semiologia del cinema degli anni Sessanta e Settanta ed ebbe origine con la fondazione nel [...] fenomeni presenti nella storia delle lettere e delle arti; ricerche normative di applicazione, per lo studio trova infatti il proprio centro in un discorso sulle "tecniche visive di comunicazione", cui sono dedicati il saggio di Cohen-Séat Nature ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] storia, mitologia e costumi ad uso di coloro che si dedicano alle arti del disegno). Trattando i vari argomenti il G. si serviva di stampe se l'artista si fosse attenuto alle fonti letterarie o visive (i monumenti antichi) da cui era desunto il tema ...
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Schema corporeo
Carlo Loeb
Per schema corporeo si intende l'immagine spaziale che ogni uomo ha del proprio corpo. Il concetto fa riferimento a una funzione complessa di sintesi che permette di riconoscere [...] verificarsi per molti tipi di funzioni di senso (uditive, visive e di varie altre sensibilità) e le lesioni vengono funzione mentale o fisica: "sono incapace di sentimenti normali", "gli arti o il corpo non sono più miei, sono trasformati", sono tra ...
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SIGNORINI, Telemaco
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Firenze il 18 agosto 1835, secondogenito di Giovanni, rinomato vedutista della Firenze granducale, e di Giustina Santoni (Somaré, 1926, p. 277).
Dal [...] 1911.
L’irrequietudine e il desiderio di sperimentare altre possibilità visive lo portarono anche all’Elba, dove fu per la , in via Fiesolana 1.
Nel 1926 l’Accademia di belle arti di Firenze gli dedicò una retrospettiva, e nel 1930 alla galleria ...
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tecnoartista
(tecno-artista), s. m. e f. Artista che fa uso di molteplici tecnologie nelle sue creazioni. ◆ C’è la proiezione di immagini videoscenografiche create dal vivo dal tecnoartista Giacomo Verde (Geraldine Schwarz, Repubblica, 24...
stocastico
stocàstico agg. [dal gr. στοχαστικός «congetturale», propr. «che mira bene, abile nel congetturare», der. di στοχάζομαι «mirare, congetturare» da στόχος «bersaglio, mira, congettura»] (pl. m. -ci). – 1. Nel calcolo delle probabilità,...