La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] di dominare campi di attività tanto diversi quanto pittura ed arti decorative, archeologia, scienze naturali, storia politica e sociale, di Selinunte consiste in un programma equilibrato di analisi visive dell'esterno e, per la prima volta, dell ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] di un dipinto sconosciuto alle fonti veneziane, sia scritte sia visive, mentre a Firenze risulta noto, già verso il 1516, in Ippolito d’Este da Ballarin, del Museo di Belle Arti di Budapest, la Pentecoste dipinta da Ferrando Yañez de la Almedina ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] che studiano la vista, o alla prospettiva e alle scienze visive; lo stesso vale per i rapporti che legano l'aritmetica donne anziane, i sortilegi, i loro incantesimi e tutte le arti magiche, così come i trucchi e le astuzie degli illusionisti; ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] Descartes.
La prima lectura musicae in una Facoltà delle arti e di medicina è quella istituita dalla Bolla papale di due secoli in cui la capacità degli Europei di rappresentare visivamente la realtà fece uno straordinario salto in avanti in termini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] sue fonti, sempre più numerose e varie, anche orali e visive.
Tali mappe si potrebbero costruire partendo da un repertorio dei l’esercizio della critica (della letteratura, delle arti, della storiografia, specialmente nella rivista «La critica ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] Grande a Roma. Forme e funzioni della memoria nelle testimonianze visive da Ponte Milvio a Mussolini, in Costantino il grande tra Roma 1989, pp. 119-129; Id., La pittura e la arti suntuarie da Innocenzo III a Innocenzo IV (1198-1254), in Roma nel ...
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La città del cinema
Gian Piero Brunetta
Il cinema arriva a Venezia
«Andémo, andémo alle vedute vive!»: come un gioioso grido di battaglia questa frase risuona nelle calli, rimbalza e guida la folla [...] ottunde, in molti casi, quando non acceca, le facoltà visive di tutti i critici, spingendo in particolare quelli di sinistra discusse nell’a.a. 1980-1981 all’Accademia di Belle Arti di Venezia sulle prime sale veneziane e sulla loro dislocazione ...
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Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] ‟si trattava appunto di una ricerca linguistica sulle arti popolari, la pop art, appunto, non ancora suo contesto circoscritto, una vera e propria ‛storia' delle correnti visive contemporanee. Di qui il largo impiego della ‛citazione' (le riprese ...
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Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] mesto corteo che sfila davanti ai nostri occhi.
Svariate fonti visive (da Mantegna, a Signorelli, ad un sarcofago romano di artistiche e, al tempo stesso, di un illuminato promotore delle arti. Nell’Autoritratto con un amico (cat. 108) si coglie ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] di origine, ma insegnante a Parigi presso la Facoltà delle arti e di medicina, scrisse un'opera di ottica, Quaestiones la quantità della cosa vista nel suo essere. Le grandezze visive pertanto, per Ibn al-Hayṯam, come per Pelacani, saranno le ...
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tecnoartista
(tecno-artista), s. m. e f. Artista che fa uso di molteplici tecnologie nelle sue creazioni. ◆ C’è la proiezione di immagini videoscenografiche create dal vivo dal tecnoartista Giacomo Verde (Geraldine Schwarz, Repubblica, 24...
stocastico
stocàstico agg. [dal gr. στοχαστικός «congetturale», propr. «che mira bene, abile nel congetturare», der. di στοχάζομαι «mirare, congetturare» da στόχος «bersaglio, mira, congettura»] (pl. m. -ci). – 1. Nel calcolo delle probabilità,...