Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La prima parte del XVIII secolo è caratterizzata dalla compresenza di indirizzi [...] la comodità e la solidità. Nel Dell’arte di vedere nelle belle arti (1781), appoggiandosi ai principi di Sulzer e Mengs, espone, in suo universo dinamico consente di sperimentare nuove modalità visive e di sostituirsi alla pratica dell’imitazione ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Andrea Mantegna, a Mantova dal 1460, lavora per tre generazioni presso i duchi Gonzaga. [...] si nutre di suggestioni prima di tutto letterarie o delle fonti visive di seconda mano disponibili in area padana. Solo nel 1488, Vizio e sull’autocelebrazione della marchesa come patrona delle arti, e della musica in particolare.
Il Parnaso, con ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo spettacolo di intrattenimento novecentesco si è sviluppato in diverse forme, dal café [...] dall’esperienza musicale del Gruppo dei Sei (Poulenc, Milhaud, Honegger, Tailleferre, Auric, Durey), l’interesse delle avanguardie dalle arti plastiche e visive si è spostato alla musica. Portavoce del Gruppo è Jean Cocteau che in Erik Satie vede il ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] con la cultura tradizionale e con le abitudini visive radicate nella sensibilità dell'uomo della strada. La G. G. Ferria, Osservazioni sulla Mole, in L'ingegneria civile e le arti industriali, I (1875), pp. 28-89; C. Caselli, Cenni sulla vita ...
Leggi Tutto
TEJA (Teia), Casimiro (Carlo Vittorio Giuseppe Casimirro)
Sandro Morachioli
Nacque a Torino il 12 giugno 1830, figlio di Giuseppe, intendente del principe di Carignano, e di Vittoria Cerino.
Frequentò [...] sviluppi, ben rappresentati dalle recensioni verbo-visive delle esposizioni alla Promotrice torinese (L amicone Pittara, 1886; Elenco dei membri della Società Promotrice delle belle arti in Torino, Torino 1853, p. 30; Album della pubblica esposizione ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La definizione concettuale del “neoclassicismo”, come quella del “classicismo”, presenta [...] la classicità antica, contrariamente alle numerose testimonianze oggettuali e visive pervenuteci dal mondo greco-romano, non ci ha lasciato adesione al generale rappel à l’ordre che investe le arti dopo la prima guerra mondiale. Il movimento tenta di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nelle musiche cinematografiche realizzate in Francia e in Germania si può riscontrare [...] insuperato, in sé e per la stretta interazione fra componenti visive e sonore. Per altro verso, l’emancipazione dai modelli del tutte all’insegna di un’ideale e solenne unione fra le arti, a partire da La corazzata Potëmkin di Sergej M. Ejzenstein ...
Leggi Tutto
Cubismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema cubista
Nella storia delle avanguardie artistiche del 20° sec. un posto di indubbio rilievo ebbe il C., nell'ambito delle arti figurative. [...] fu quella di cercare di cogliere la dinamica del reale entro i confini del quadro, allargandone all'interno le prospettive visive. Pertanto il cinema, che usciva dal quadro statico della fotografia con lo sviluppo temporale della ripresa in movimento ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Bolelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ciò che la trattatistica musicale deliberatamente tralascia in tutte le fasi del suo [...] , combattente coraggioso ma, allo stesso tempo, amante delle arti e del vivere conviviale, va ad anticipare gli scritti dello scibile umano.
Nel poema dantesco suggestioni sonore e visive hanno sempre il compito di rafforzare l’efficacia narrativa. ...
Leggi Tutto
PALADINO, Letterio
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina nel 1691. Il suo percorso, concordemente riconosciuto quale uno dei contributi di maggiore rilievo alla pittura messinese della prima metà del [...] , con una preferenza per le esperienze visive acquisite in ambito napoletano e romano: dalla Di Bella, Cosenza 1979, p. 443; E. Natoli, Per L. P., in Le arti in Sicilia nel Settecento. Studi in memoria di Maria Accascina, a cura di M. Giuffrè ...
Leggi Tutto
tecnoartista
(tecno-artista), s. m. e f. Artista che fa uso di molteplici tecnologie nelle sue creazioni. ◆ C’è la proiezione di immagini videoscenografiche create dal vivo dal tecnoartista Giacomo Verde (Geraldine Schwarz, Repubblica, 24...
stocastico
stocàstico agg. [dal gr. στοχαστικός «congetturale», propr. «che mira bene, abile nel congetturare», der. di στοχάζομαι «mirare, congetturare» da στόχος «bersaglio, mira, congettura»] (pl. m. -ci). – 1. Nel calcolo delle probabilità,...