PROSPETTIVA
G. Federici Vescovini
Il termine p. ebbe nella tradizione medievale un significato particolare. Tale termine non riguardava le tecniche particolari di rappresentazione pittorica sul piano [...] Pelacani, quando la p. venne inclusa nelle discipline delle arti quadriviali, questa opera fu (come avviene di solito cosa vista nella sua vera realtà. In altri termini, le immagini visive sono ricondotte da Ibn al-Haytham alle loro misure o qualità ...
Leggi Tutto
Francesco Zippel
Colonna sonora
«La musica per film ha il gesto del bambino che canta nel buio per proteggersi»
(T.W. Adorno)
Intervista a Ennio Morricone
di
25 febbraio
Nell’annuale cerimonia di consegna [...] tutte all’insegna di un’ideale e solenne unione fra le arti, a partire da La corazzata Potëmkin di S. Ejzenstejn (con sé ma soprattutto come esempio di stretta interazione fra componenti visive e sonore. La diffusione del rock comporta un fenomeno ...
Leggi Tutto
Robotica
Salvatore Nicosia
Il termine robotica indica l’insieme delle conoscenze teoriche, tecniche e applicative mediante le quali è possibile svolgere una o più delle seguenti azioni: studio, progettazione, [...] scatola cranica. Il chirurgo opera sulla base di informazioni visive fornite da una o più camere o microcamere, e Oggi, comprende una vasta gamma di dispositivi, che vanno dagli arti artificiali ai robot per terapia di riabilitazione o di sostegno, ...
Leggi Tutto
Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] autore ricorda quelle nocive (i vizi), quelle vane (come le arti magiche) e quelle utili, come le virtù e le scienze oneste ritrovati con le risposte nelle Osservazioni attente sopra le percezioni visive di Šihāb-al-Dīn: perché gli oggetti nell'acqua ...
Leggi Tutto
Abbigliamento
Nicola Squicciarino
Leopoldina Fortunati
Il termine abbigliamento, che in origine aveva il significato di "ornamento, decorazione, abbellimento (anche di cose)", indica oggi quasi esclusivamente [...] suoi sentimenti nell'abbellimento del corpo, nei vestiti e nelle arti figurative.Il colore di un vestito può essere un indizio . L'estensione consiste nel fatto che le nostre percezioni visive, tattili e, nell'uso del profumo, olfattive, attraverso ...
Leggi Tutto
GENONI, Rosa
Eugenia Paulicelli
I primi anni e il contesto storico-sociale
Rosa Angela Caterina Genoni nacque il 16 giugno 1867 nell’antico borgo lombardo di Tirano in provincia di Sondrio da una famiglia [...] e che la conoscenza della tradizione e della storia delle arti erano una componente cruciale del processo creativo di un abito Roma) da usare per le sue lezioni e anche come fonti visive per i suoi testi di storia della moda. Bisogna ricordare ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] antico inteso sostanzialmente come repertorio di soluzioni visive e di motivi formali. Il discorso vale Filologia e critica, Milano-Napoli 1955; G. C. Argan, Il Tasso e le arti figurative, in Torquato Tasso, Milano 1957, pp. 209-26 (specie p. 212); ...
Leggi Tutto
GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] Ugo di San Vittore (m. nel 1141) sull'inclusione delle arti meccaniche nella filosofia e sui rapporti tra teoria e pratica, agere , essa si riduceva a una serie di ricette puramente visive e operative che escludevano non solo la dimostrazione ma anche ...
Leggi Tutto
DE BERARDINIS, Leo
Laura Mariani
Leone De Berardinis (poi sostituì la D maiuscola con la minuscola) nacque a Gioi, in provincia di Salerno, il 29 dicembre del 1939 (ma fu dichiarato all’anagrafe il [...] per restituirlo potenziato dalle invenzioni musicali e vocali, visive e cinematografiche. A detta di Scabia, «era tra teatro e vita.
Anche il tema della riunificazione delle arti sceniche, che fu uno dei suoi fili conduttori sin dagli esordi ...
Leggi Tutto
MASELLI, Titina (Modesta)
Francesca Lombardi
Nacque a Roma l'11 aprile 1924, primogenita di Ercole e di Elena Labroca. Il padre, di origini molisane, era figura assai nota nell'ambito artistico romano, [...] la madre viveva ormai sola – Titina partecipò alla V Rassegna di arti figurative di Roma e del Lazio e ad altre importanti collettive, (galleria Finarte - Eunomia), a Ferrara (Centro Attività Visive, Palazzo dei Diamanti), e a Roma (Il Fante di ...
Leggi Tutto
tecnoartista
(tecno-artista), s. m. e f. Artista che fa uso di molteplici tecnologie nelle sue creazioni. ◆ C’è la proiezione di immagini videoscenografiche create dal vivo dal tecnoartista Giacomo Verde (Geraldine Schwarz, Repubblica, 24...
stocastico
stocàstico agg. [dal gr. στοχαστικός «congetturale», propr. «che mira bene, abile nel congetturare», der. di στοχάζομαι «mirare, congetturare» da στόχος «bersaglio, mira, congettura»] (pl. m. -ci). – 1. Nel calcolo delle probabilità,...