FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] di nota fu un edificio appositamente concepito come Accademia di arti e scienze.
In base agli interessi edilizi del papa circolari delle antiche terme, per il trasporto delle merci ai piani superiori: ibid., pp. 152-156).
Inconsueto fu l'incarico dato ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] complesso, opponendo all'aristocratica cerebralità delle parti superiori una nota di carnale naturalismo. A proposito i principi, non meno che le mani e l'ingegno adoperare nelle cose dell'arti" (Vite, a cura di G. Milanesi, Firenze 1881, VII, p. 623 ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] protesta dei Quaranta del reggimento di Bologna, dei superiori degli Ordini religiosi sotto la cui giurisdizione erano alcuni di Caprarola, un disegno conservato all'Accademia delle belle arti di Venezia, attribuito al Salviati e risalente agli anni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] a collaborare con la «Rivista bolognese di scienze, lettere, arti e scuole», dove scrive anche Fiorentino con il quale lo lega di vincere il trasferimento a Firenze all’Istituto di studi superiori. Nel 1882 sposa Cristina Ponzani dalla quale ha 5 ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] di formazione (con officine e laboratori di arti), era destinata a non giungere mai alla completa pittore, dello scultore e dell'architetto, scelta delle bellezze naturali superiori alla natura"; discorso recitato all'Accademia di San Luca nel ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] Spadini, prendeva a frequentare gli studenti dell'istituto di studi superiori, fra i quali G. A. Borgese, G. Prezzolini e coincise con la scoperta da parte sua del mondo delle arti figurative, e definisce il lavoro "un documento della felice ed ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] Onofrio di Loro e Giovanni di Spoleto, ove apprese le arti dei trivio; frequentò poi l'università seguendo corsi di diritto grave e più fondato di contrasto nasceva dal fatto che i superiori di più alto grado nell'Ordine erano in realtà sempre ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] liberalizzare il commercio del riso con le regioni superiori, che questo prodotto assorbivano in massima parte ed alle opere di M.D., in Giornale abruzzese di scienze, lettere ed arti (Chieti), giugno 1841, pp. 147-173; marzo 1843, pp. 129-153 ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] La misura fu colma allorché, il 27 ott. 1858, il Consiglio superiore della Pubblica Istruzione (in pratica, il ministro G. Lanza) decise Venezia, Istituto veneto di scienze, lettere e arti; Filadelfia, Historical Society of Pennsylvania. Cfr. ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] figlio, benché risultasse immune da ogni imputazione di fronte ai superiori, nell'esercito doveva subire misure più severe, l'esilio e riflessioni intorno a quest'idea centrale: le lettere, le arti, la cultura acquistano un valore solo in quanto sono ...
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superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...