GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] in La Sera, 1° maggio 1930; M. Sironi, T. G., in Il Popolo d'Italia, 22 genn. 1931; E.N. Rogers, T. G., in Le Artiplastiche, VIII, 1° febbr. 1931, p. 2; C. Belli, Il successo di T. G. a Milano, in Il Brennero, 14 febbr. 1931; V. Costantini, Cronache ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] : direttore (1954-1972) e poi presidente (1977) dell’Accademia Albertina; presidente esecutivo del Comitato italiano dell’Associazione artiplastiche dell’UNESCO (1963); membro (1953) e poi presidente (1993-94) dell’Accademia di S. Luca e dell ...
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BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] guerra; scioltosi il battaglione, nel novembre ritornò a Milano dove riprese l'attività artistica tenendo inoltre la rubrica "Artiplastiche" per la rivista milanese Gli avvenimenti (gennaio-ag. 1916; cfr. Archivi, II, pp. 19-31). Una sua conferenza ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] Venezia, 3 maggio 1928; P. Courthion, Un peintre: M. C., in Le Centaure (Bruxelles), luglio 1929; Fillia, Ateliers parigini, in Le Artiplastiche, 16 nov. 1930; M. Mafai, Arte Nuova a Parigi: I Surin-dépendants, in L'Italia letteraria, 3 ag. 1930; E ...
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COSOMATI, Ettore
Alessandra Uguccioni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1873 da Sabino e da Maria Borrillo; visse fino a dieci anni in un piccolo borgo dell'Appennino Campano, San Marco dei Cavoti (prov. di [...] a giornali e a riviste d'arte: in particolare dal 1924 al 1932 si occupò della cronaca londinese in Le Artiplastiche;dal 1931 al 1932collaborò al giornale milanese L'Ambrosiano, con recensioni su Surrealisti a Londra (24 giugno 1931), Pablo Picasso ...
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CIFARIELLO, Filippo Antonio
Felicita Cifarelli
Figlio di Ferdinando e di Giovanna Rutigliano, nacque a Molfetta (Bari) il 3 luglio 1864, Il padre, mediocre artista poliedrico, trasferì più volte la [...] dei suoi, rinunciando agli studi: giovandosi di una naturale disposizione verso le artiplastiche, foggiava e vendeva figurine, in creta. Poté tuttavia entrare nell'istituto di belle arti di Napoli e fu allievo del pittore G. Toma, nella classe di ...
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BUTTI, Enrico
Luciano Caramel
Figlio di Bernardo, intagliatore, e di Anna Maria Giudici, nacque a Viggiù il 3 apr. 1847, da una famiglia di artigiani che per tradizione si dedicavano alla lavorazione [...] Ill. ital., 28 dic. 1879, pp. 404, 406; V. Grubicy de Dragon, Prima Esposizione Triennale,Brera 1891 - Tendenzeevolutive delle artiplastiche, Milano 1891, pp. 33-37; Biagio da Viggiuto, E. B., in Cronaca della Esposizione, Milano, 6 maggio 1891; G ...
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Malevič, Kazimir Severinovič
Massimo Galimberti
Pittore, teorico, urbanista russo, di origine polacca, nato a Kiev il 23 febbraio 1878 e morto a Leningrado il 15 maggio 1935. Grande pittore d'avanguardia, [...] la pittura per la scrittura M. abbatte la distinzione tra artista e filosofo giungendo a conseguenze extrapittoriche. Le artiplastiche, invece che ispirarsi a un modello, possono diventare il modello logico per una nuova attività mentale. Per questa ...
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Musicista (Ferrara 1583 - Roma 1643). Allievo di Luzzasco Luzzaschi. Nel 1604 è a Roma, cantore e organista dell'Accademia di S. Cecilia. Nel 1607 segue il prelato, poi cardinale, Guido Bentivoglio, suo [...] sino allora avuti con la polifonia vocale. Una nuova sensibilità, che trova corrispondenza nelle contemporanee immagini delle artiplastiche e nelle sontuose architetture del Barocco, viene creando una realtà puramente strumentale, con proprî stilemi ...
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Regista belga (n. Etterbeek 1949). Formatosi come attore, fondò, col fratello Charles (n. 1940, più noto con lo pseud. di Frédéric Baal), il Théâtre laboratoire vicinal, che si ispirava al teatro povero [...] di teatro, danza, musica, coreografia, video, architettura e artiplastiche. Dopo una proficua collaborazione con W. Burroughs (The de Marseille, e dallo stesso anno è docente presso la facoltà di Design e arti dell'Università IUAV di Venezia. ...
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plastico1
plàstico1 agg. [dal lat. plastĭcus «che riguarda il modellare», dal gr. πλαστικός, der. di πλάσσω «plasmare»] (pl. m. -ci). – 1. Che plasma, che ha la capacità di modellare, di dare una forma. In partic.: a. Arte p., lo stesso che...
stampabilita
stampabilità s. f. [der. di stampabile]. – La caratteristica, la condizione di essere stampabile, sia come pubblicabilità: s. di un articolo, di una notizia; sia come attitudine alla stampa o allo stampaggio di un materiale: una...