ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] rimise in moto la macchina dell'edilizia e delle arti decorative a essa collegate. In seguito all'indagine tra il 1230 e il 1235 da Vassalletto figlio), nella cui decorazione plastica incentrata sulla lotta tra il Bene e il Male, e in particolare ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] Alvernia, secc. 12°-13°). L'impiego di parti plastiche, molto raro a causa della loro difficile lavorazione a martellatura it. Suger abate di Saint-Denis, in id., Il significato delle arti visive, Torino 1962, pp. 107-145); A. Boeckler, Die ...
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Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] e tematizzare i dati del reale, che nel campo delle arti figurative si concretizza in un complesso unitario di idee al quale è rimasta una labile traccia di lineamenti. Le 'concrezioni plastiche' di Arp riducono il corpo in forme levigate, compatte e ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] da qualcuno come «amorfi», le qualità disegnative, plastiche e, soprattutto, la concezione della spazialità, non , C. Seccaroni, Firenze 2009.
37 A. Tartuferi, cat. 22, in Giotto e le arti a Bologna, cit. alla nota 36, p. 172; P. Di Simone, cat. 17, ...
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SARDEGNA
M. Spanu
Le scoperte e, conseguentemente, gli studi e le ricerche sull'archeologia della S. sono progrediti negli ultimi quindici anni in modo straordinario e con un'accelerazione tuttora crescente. [...] non presenta forme di nanismo o arti accorciati o altre modificazioni conseguenti all' . Si tratta di vasi inornati, salvo rari casi di applicazioni plastiche, di impasto bruno chiaro-rosato, di forme prevalentemente troncoconiche, caratterizzati ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] doppia altezza, i cui due livelli sono collegati da una plastica scala circolare; l'angolo verso la collina di Monte Mario . Il Nippon Budôkan (letteralmente "sala giapponese per le arti marziali") è un edificio in cemento armato coperto da un ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] con la mimesi, sono molto più ‛realiste' le opere plastiche di Daumier in apparenza solo sbozzate (la serie dei stato ormai emarginato.
La costituzione del Fronte nuovo delle arti appariva come una rinuncia almeno parziale alle istanze realiste e ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] una scienza tutta sperimentale. Se Spallanzani rievoca le «forze plastiche» degli antichi è per combattere la «forza vegetatrice» di con il titolo Pregiudizii d'insegnar le scienze e le arti in lingua latina, che fa da contraltare al Pro linguae ...
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VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] organizzazione del lavoro e le relazioni con le altre arti. Nella maggior parte dei casi solo le opere si è definito come manierismo, a figure piuttosto tozze e fortemente plastiche con volti sgradevoli, a volte caricaturali, che si osserva nelle v ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eneolitico
Luca Bachechi
Leone Fasani
Marin Dinu
Enrico Pellegrini
Renata Grifoni Cremonesi
Manuel Santonja Gomez
Alberto Cazzella
Giovanni Lilliu
Alessandra [...] con il defunto in posizione supina e con gli arti inferiori flessi verso il torace, probabilmente tenuti da legacci è normalmente riservata ai vasi di piccole dimensioni; cordoni plastici sono talvolta posti a sottolineare l’articolazione delle forme ...
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plastico1
plàstico1 agg. [dal lat. plastĭcus «che riguarda il modellare», dal gr. πλαστικός, der. di πλάσσω «plasmare»] (pl. m. -ci). – 1. Che plasma, che ha la capacità di modellare, di dare una forma. In partic.: a. Arte p., lo stesso che...
stampabilita
stampabilità s. f. [der. di stampabile]. – La caratteristica, la condizione di essere stampabile, sia come pubblicabilità: s. di un articolo, di una notizia; sia come attitudine alla stampa o allo stampaggio di un materiale: una...