Nella denominazione di decorazione si comprende l'insieme di ornamenti di oggetti o di elementi architettonici di edifici che hanno un ritmo di linea, o di rilievo geometrico o figurativo, o di colore. [...] sarà da rinviarne la trattazione a quelle sulle singole arti. Qui s'intende invece soltanto sviluppare i principî generali è stata messa in evidenza l'affinità di trattamento plastico del capitello corinzio greco con le forme che piuttosto convengono ...
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Neologismo non accolto dalla Crusca, ma passato nell'uso per significare il tutto rilievo o rilievo vero (Baldinucci). Esso si distingue dal gruppo sintario, perché le figure vi sono subordinate a un piano [...] nell'arte del mobile la pittura o la tarsia, accentua, per la natura stessa della materia, questo carattere plastico, comune alle arti del bronzo, dell'avorio, dell'oreficeria e della ceramica. Nel rococò, reazione alla turgida età barocca, i rilievi ...
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Città della Turingia nella provincia prussiana di Sassonia (trentottesima tra le città tedesche per numero d'abitanti), 202 m. s. m., sulle rive dell'impetuoso torrente Gera (che viene dalla vicina Foresta [...] fine del secolo XIII, con una delle più commoventi immagini plastiche tedesche della Pietà, in legno (1340 circa).
Fra le un'università fondata nel 1392. Lutero vi studiò nelle facoltà delle arti e di giurisprudenza dal 1501 al 1505 e in quella di ...
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SOFIA (A. T., 81)
Giuseppe CARACI
Bogdan FILOV
Enrico DAMIANI
Saul MEZAN
Capitale del regno bulgaro, una delle più importanti città della regione balcanica (42° 41′ 40′′ N., 23° 19′ 39″ E.). È situata [...] , così denominata dal 1921 (le sue origini risalgono al 1896), consta di due sezioni: una per le arti belle e plastiche, l'altra per l'arte applicata.
L'Accademia di musica, esistente dal 1921 (dal 1904 al 1921 era una semplice Scuola di musica), ha ...
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OCCHIALI (fr. lunettes; sp. anteojos; ted. Brille; ingl. spectacles)
Giuseppe OVIO
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"In senso lato occhiale è un mezzo qualsiasi, schermo, vetro o lente, che posto innanzi agli occhi modifica i raggi [...] di estetica, si sono sostituite le montature di materie plastiche, tartaruga e imitazioni, migliori delle precedenti per le Gerolamo, in Atti del Reale Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, LXXXVII (1927-28), pp. 553-557. Tutti con ampia ...
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MICHETTI, Francesco Paolo
Tomaso Sillani
Pittore, nato a Tocco Casauria il 4 ottobre 1851, morto a Francavilla al Mare il 5 marzo 1929. A diciassette anni è a Napoli (1867), dove, legatosi d'amicizia [...] , in occasione della prima "Esposizione nazionale di belle arti" indetta a Napoli, il nome del Michetti diventa (Chicago), e aver dato prova delle sue singolari virtù plastiche in originali terrecotte (una di esse venne esposta a Parigi ...
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PALERMO (XXVI, p. 59)
Sviluppo demografico (p. 61). - Secondo l'ultimo censimento (1936) la popolazione del comune di Palermo è di 417.400 abitanti di cui 199.941 maschi e 217.459 femmine. I coniugati [...] di scienze filosofiche della R. Accademia di scienze, lettere ed arti di Palermo, il cui statuto è stato quindi modificato in (es. i tufi dell'Aspra) e da calce, arenarie, argille plastiche per laterizî.
(tav. X, in basso). - La figura rappresenta ...
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NICANDRO di Colofone
Alessandro Olivieri
Poeta greco, nato a Colofone (Ionia), non lontano da Efeso e del quale possediamo due poemetti: Theriaka e Alexipharmaka. Per il fatto che, nella vita premessa [...] soggetto con digressioni veramente poetiche e immagini vive e plastiche.
Bibl.: K. J. Beloch, Griech. Geschichte 1920, p. 167 segg.; A. Olivieri, Osservazioni sui Th. e sugli Alex. di N., in Mem. R. Accad. arch., lett. e belle arti, Napoli 1906. ...
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. Le più antiche attestazioni di questa voce ricorrono in Francia, tra il sec. XIV e il XV: la danse de Macabré (ricordata nei versi di Jean Le Fèvre, 1376) e la chorea Machabaeorum (di un documento della [...] Il tema della danza si diffuse specialmente, per mezzo delle arti figurative, nell'Europa centrale; una celebre serie di stampe del nelle sue vane illusioni. Oltre alle numerose figurazioni plastiche, la danza ispirò alcune scene del dramma sacro, ...
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(App.II, I, p. 406)
Architetto, scultore, pittore e teorico dell'arte svizzero. Dal 1951 al 1956 rettore della Hochschule für Gestaltung di Ulm, costruita secondo i suoi disegni, ne dirige le sezioni di [...] arti applicate. La misura matematica che ne ordina le idee concretizzandole visivamente, si volge verso una metodologia di processualità logica, atta a coniugare il rigore mentale con la sensibilità percettiva attraverso entità spaziali, plastiche ...
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plastico1
plàstico1 agg. [dal lat. plastĭcus «che riguarda il modellare», dal gr. πλαστικός, der. di πλάσσω «plasmare»] (pl. m. -ci). – 1. Che plasma, che ha la capacità di modellare, di dare una forma. In partic.: a. Arte p., lo stesso che...
stampabilita
stampabilità s. f. [der. di stampabile]. – La caratteristica, la condizione di essere stampabile, sia come pubblicabilità: s. di un articolo, di una notizia; sia come attitudine alla stampa o allo stampaggio di un materiale: una...