Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] da far ritenere la scuola di fisica patavina alla pari delle maggiori europee proprio grazie alle macchine in essa presenti. L’influenza di origine, mecenate e cultore delle scienze e delle arti, il gabinetto fisico bolognese fu tra i protagonisti ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] il consistente compenso di un ruolo di maggior prestigio - dal ritrovarsi semplice capitano e amareggiato 446, 481, 488; Mantova, La storia, II-III; Le lettere, II; Le arti, II, Mantova 1958-65, ad indices; C. Santoro, Un manoscritto gonzaghesco…, in ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Organizzazioni e autorita scientifiche
Lewis Pyenson
Organizzazioni e autorità scientifiche
Le nazioni coinvolte nella Prima guerra mondiale
Il [...] intorno al 1922, aveva ricevuto dall'industria una cifra anche maggiore. In un primo momento i fondi venivano equamente divisi tra considerare le loro discipline come facenti parte delle arti liberali.
In generale le iscrizioni alle università ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] allora il suo collo libero dal giogo dell'Europa sarà, / e arti guaritrici alle orride armi seguiranno" (S. Montgomery, Poetical works, London del continente si era largamente diffuso in tutte le maggiori nazioni del mondo e in un numero notevole di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] era il più alto all’interno delle varie facoltà delle Arti. Nel secondo Cinquecento e ai primi del Seicento, gli Così, ha sostenuto che quanto più un grave è di dimensioni maggiori, tanto più velocemente si muove. Ciò è contraddetto dall’esperienza. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] in formazione, l’Osservatorio meteorologico e il Conservatorio di arti e mestieri. Anche in questo caso, alla vicenda dei due popoli. L’Italia ha avuto nel corrente anno la maggior crisi, e speriamo che da questa sortirà la sua indipendenza e che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] di notai e avvocati.
A Pisa si registrò un maggiore sforzo di modernizzazione dei programmi di studio e delle nel 1767 nacque l’Accademia di scienze, lettere ed arti. Strutturata in quattro classi (matematica, filosofia, fisica sperimentale, ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] nell'area circostante la reggia carrarese. Nel contado la maggior parte delle terre del C. erano situate a sud secolo XIV, in Mem. del R. Ist. veneto di sc., lett. ed arti, XXVIII (1908), 2, passim;L. Rizzoli, Nuovi docum. sulla zecca padovana dell ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] , è tagliata in croce da due strade che corrono lungo i due assi maggiori N S ed E-O, con uno sviluppo rispettivo di m 425 e 1870; F. S. Cavallari, in Bull. Com. di Ant. e B. Arti in Sicilia, V, 1872, p. i ss. (con carta topografica); O ...
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Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] importante convento domenicano, dove probabilmente frequentò i corsi di arti e di teologia Tommaso d'Aquino, nonché città che farsi rappresentare nel ruolo al quale egli attribuiva maggiore importanza, quello di dispensatore della giustizia.
Come ...
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maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...