AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] a fondo. L'imperatore disponeva ora di maggiori forze, perché tra i Persiani erano scoppiate in Italia nel sec. VI, in Atti d. R. Ist. veneto di scienze, lettere e arti, XCV(1935-1936), p. II, pp. 456-462; Id., Le vicende politiche dell'Italia ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] del potere di governo. Tra gli iscritti alle società d'arti gli Anziani scelsero i componenti del Consiglio generale detto dei il G. e il Cossa minacciava di innescare un ben maggiore conflitto tra coloro che avevano appena combattuto i Visconti e ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] di intervenire nella nomina dei rettori dei maggiori benefici ecclesiastici e nell'opera di riforma di di Genova e di Firenze, in Atti dell'Accademia lucchese di scienze, lettere ed arti, n.s., XI (1961), pp. 91-138; F. Buselli, La rocca di ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] Il suo primogenito Antonio (1738-1812), di un anno maggiore di Luigi, vestì l'abito dei somaschi e divenne nel storica, rivolta a "que' dettagli, che sui costumi e sulle arti e sulle scienze possono portar lume", in polemica con gli storici che ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] le sue qualità tecniche.
Lo sviluppo delle arti decorative nei Paesi nordici aiuta a particolareggiare il la maschera, che dominò l’arte vichinga tra 800 e 1000. La maggior parte degli altri motivi, di valore innovativo, venne introdotta sulla base ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] di azioni e di reazioni reciproche, oltre alle potenze maggiori e minori della pianura padano-veneta e della Liguria, narra come la fata Melissa avesse fatto conoscere per mezzo di arti magiche a Bradamante le ombre degli eroi che, discesi dalla ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] uomini della comasca diocesi antichi e moderni nelle arti e nelle lettere illustri. Dizionarioragionato, Modena Il conte G. G. e l'ospedale MaggiorediMilano, in Id., L'ospedale Maggiore di Milanonella storia e nell'arte, Milano 1927, pp. 369-372; C ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia letteraria
Giulio Ferroni
Verso una storia della letteratura: da Foscolo a De Sanctis
La riflessione sui caratteri della letteratura italiana e sulla sua storia si pone come un nodo cruciale [...] in primo luogo da quelli che ormai sono considerati i maggiori critici del Novecento, Gianfranco Contini (1912-1990) e diversi, dei rapporti tra la letteratura e le altre arti, dalle arti plastiche, alla musica, al cinema, alle varie ibridazioni ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] prepotenti, l'insidie dei malitiosi e le fraudi dell'arti". Di fatto la sua podestaria si risolve nell'assidua -d'averla fatta con pena, perché ho scoperto miserie e piaghe maggiori d'ogni suposto". Purtroppo s'è rarefatto il "traffico" ed è ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] ed i vent'anni di anticipare il loro ingresso nel Maggior Consiglio. Debuttò nella carriera politica - stando ai dati disponibili Venezia e Rimini, in Atti del R. Ist. veneto di sc. lett. e arti, LXXVIII (193-19), 2, pp. 511-542; F. S. Zanchi, La ...
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maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...