L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] avevano in comune il fatto di essere impegnate esclusivamente nella ricerca della conoscenza naturale. La maggior parte delle altre accademie avevano sezioni per le arti e le lettere, in aggiunta a una o più di matematica, filosofia naturale e storia ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] pellegrini in una delle zone che si erano andate maggiormente sviluppando, quella del Campo de' Fiori e 1146 e del Chigiano A.V. 152, in Federico da Montefeltro. Lo Stato, le Arti, la Cultura, a cura di G. Cerboni Baiardi-G. Chittolini-P. Floriani, ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] e sulla comarca di Castronuovo, in Giornale di Scienze, Lettere, Arti per la Sicilia, XXVIII, 1875; P. Marconi, Castronovo IV sec. e gli inizî del III a. C. giravano con maggiore o minore fortuna fra le più importanti città siceliote dell'epoca e ci ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] di proprietà di principi e di nobili, portò a una maggiore richiesta di metalli che indusse gli stessi investitori a impegnare in parte a causa del legame tra legittimità politica e arti pratiche vigente nel Tardo Medioevo e all'inizio dell'Età ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] e Stato e sui principali sviluppi nel campo delle arti e della cultura nel IV secolo completano il profilo si evince da una lettera inviata nel 1882 alla sua figlia maggiore Marie, moglie di Ulrich von Wilamowitz-Moellendorf, Mommsen pensava senza ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] laici e gli ufficiali dell'esercito colti. Sebbene la maggior parte dei chierici, degli avvocati e dei medici fosse la riscoperta della statica di Archimede costituì la base per arti come la scenografia e l'architettura di giardini, mentre ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] giunse a S. Giovanni d'Acri. La collaborazione della maggior parte degli Ordini cavallereschi e delle autorità ecclesiastiche venne a sulla riva sinistra della Senna, dove gli studenti delle "arti" si erano trasferiti da prima del 1212, nell'ambito ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] tra il tardo Trecento e gli inizi del Quattrocento, i maggiori centri della vecchia Italia comunale divennero le capitali di stati regionali della sua libertà, della sua dignità e delle sue arti di creatura destinata da Dio stesso a operare su tutte ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] in un paese in cui le masse contadine costituivano la schiacciante maggioranza. La guerra e poi la disfatta contribuirono a rivelare l'impotenza senza precedenti della scienza, della tecnica e delle arti.
In Francia, nel XVIII secolo, gli eredi ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] Chimica e delle loro applicazioni alla Medicina, alla Farmacia ed alle Arti Industriali», come il mercato imponeva, «Il Nuovo Cimento» dedicò dal 1855 in poi uno spazio sempre maggiore alla fisica e alla chimica, che erano i campi più praticati dai ...
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maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...