STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] ), P. O. Kristeller e H. Baron son diventati i maggiori animatori degli studî sull'Umanesimo, S. Kuttner ha rinnovato gli studî interesse che ha genericamente suscitato per lo studio delle arti figurative e il più limitato seguito nelle ricerche ...
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SUMERI (XXXII, p. 990)
Giorgio Raffaele CASTELLINO
L'origine dei S. è tuttora avvolta nel mistero. Immigrati dal di fuori, si è pensato che siano giunti nella bassa Mesopotamia dal sud (Golfo Persico), [...] Eanna, a Uruk. A Lagash si veneravano ventuno divinità, tra maggiori e minori. Nel periodo di Ūr III il Pantheon sumerico comprendeva ; Inanna e Enki, in cui si parla del trasferimento delle arti e della civiltà da Eridu a Uruk; Enlil e la creazione ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] da notare che le Dolomiti e le montagne calcaree presentano in genere maggiore varietà di flora che non le montagne silicee e vi si che saliva su un carro tirato da otto cavalli, mentre le arti offrivano cibi e bevande al popolo; e si ritornava a S. ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] storia delle i. come le troviamo nella letteratura e nelle arti, nelle teorie estetiche e nella critica letteraria; 4) storia ha scritto J. Revel, che fu L. Febvre, uno dei maggiori pionieri della storia delle mentalità, a fondarne il programma "su ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] dei primi anni del secolo: se ne trova traccia nelle arti visive (dalla pittura al cinema) e nella letteratura (Lyttelton fine di una certa modalità dello Stato-nazione, quella maggiormente legata alla coincidenza tra unità culturale e unità politica ...
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VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
*
Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] Argentina. Il museo fondato dall'Accademia di belle arti di S. Ferdinando possiede pitture di Reixach, V. anche spagna: Storia.
La provincia di Valenza.
È una delle maggiori (10.958 kmq.) provincie mediterranee della Spagna. Insieme con quelle di ...
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LUCCA (XXI, p. 556)
Augusto Mancini
Il censimento del 21 aprile 1936 dà al comune 81.738 ab., e 82.300 ab. residenti, dei quali nella città e immediato suburbio 36.819, nella campagna 45.481.
Dal 1931 [...] dei Canossa (1055) a Firenze: l'esistenza di consoli maggiori è già testimoniata da Rangerio e della floridezza di Lucca nel esodo dalla patria, i Lucchesi emigrati importano anche le loro arti, essenzialmente quella della seta (così a Firenze, a ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] linee direttive della politica, decidendo di autorità i conflitti di maggior portata. Ciò avvenne sempre più di rado. Al contrario neoclassicismo sentimentaloide e monumentale nell'architettura e nelle arti plastiche, il ripudio della musica moderna, ...
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INNOCENZO III
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di un'altrimenti sconosciuta contea di [...] a Parigi. Qui, dopo aver frequentato i corsi di arti liberali, si dedicò alla teologia.
Gli studi parigini segnarono ebbe mai un ruolo di spicco nella Curia, malgrado firmasse la maggior parte dei privilegi di papa Celestino III. Più volte, in ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] puntate, da G.B. Nicolosi nel Giornale di scienze, lettere ed arti per la Sicilia, quindi in volume (Palermo 1826).
Il G. W. Robertson alla Storia di Carlo V): "Pure il maggior grado di rappresentanza fu quello di essere stati ammessi nei parlamenti ...
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maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...