DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] nella stessa Rodi. Lo scavo archeologico di maggiore impegno e di più vaste implicazioni fu tuttavia studi di Roma, 1944-45, pp. 349 ss.; G. Becatti, Ricordo di A. D.,in Arti figurative, I (1945), pp. 102 ss.; E. Pontieri, A. D., in Nuova Riv. storica ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] opere su carta (compresi due oli), realizzate per la maggior parte in Sardegna.
Molti dei pezzi esposti sono tauromachie, 1929 iniziò ad insegnare decorazione pittorica all'Accademia di belle arti di Roma.
L'anno dopo inviò tre dipinti a Buenos ...
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Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] e moderno, è alla base delle poesie e delle prose letterarie maggiori: i Canti, pubblicati a Firenze nel 1831 e poi, in alla natura dello stile, 1770), secondo cui «i termini delle arti e i termini tecnici tutti […] debbono fuggirsi da chi scrive ...
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CAPPONI, Piero
Michael Mallett
Nacque il 18 ag. 1446 da Gino di Neri di Gino e Maddalena di Raimondo Mannelli. Esperto come il padre negli affari, curò le fortune commerciali della famiglia negli ultimi [...] in parte umanistica. Fu un appassionato patrono delle arti ed intrattenne amichevoli relazioni con molti dei principali il problema che più lo interessava e che per natura era maggiormente atto ad affrontare era la riconquista di Pisa. Nell'agosto del ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] intorno ai pannelli laterali di un polittico già sull'altare maggiore di Ognissanti (dove fu visto e notato da Vasari London 1864, pp. 365, 402-408; A. Caravita, I codici e le arti a Montecassino, I, Montecassino 1869, pp. 349-351; G. Milanesi, Nuovi ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] L'attività concertistica proseguita fino al 1890 lo portò, oltre che nelle maggiori città italiane, a Parigi, Zurigo e Madrid; tra l'altro nel wagneriana, veniva a sconvolgere l'equilibrio delle arti che erano così sottratte ai loro specifici ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] nel primo decennio del Settecento da un gruppo composto daì maggiori artisti di Bologna e da vari "amatori"patrizi. Il del C., il Franceschini, ed è conservata nell'Accademia di belle arti di Bologna).
Altre opere del C. oltre a quelle citate: ...
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DE ALBERTIS, Edoardo
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 26 genn. 1874 da Orazio, medico e docente di anatomia umana all'università, e Giulietta Conti, donna coltissima e appassionata conoscitrice di [...] umana destinate a confluire nella produzione maggiore, mentre altre, artisticamente più , 126, 153, 166 ss., 175; I. de Guttry-M. P. Maino-M. Quesada, Le arti minori d'autore in Italia. Bari 1985, ad Indicem; Genova, il Novecento (catal.), a cura di ...
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BETTONI, Nicolò
Francesco Barberi
Nato il 24 apr.1770 a Portogruaro (Venezia) da Giampietro e da Angela Zanon, figlia di Antonio, industriale e noto economista friulano, frequentò per un solo anno la [...] agli Atti dell'Accademia di scienze, lettere ed arti, uscirono dalla officina padovana opere di vario carattere
Un elenco dei numerosi, brevi scritti del B., pubblicati per la maggior parte in forma di lettere, intorno a fatti della propria vita, a ...
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Altichiero (o Aldighieri o Aldigheri)
F. Flores d'Arcais
Pittore veronese. Documentato nel 1369 a Verona nel Capitolo di S. Anastasia, riceveva nel 1379 il saldo per i lavori eseguiti nella cappella [...] di tinte molto rare, come il nero, con un maggiore approfondimento dell'uso dei colori complementari. Dopo questa grandiosa Verona 1842.
M. Gualandi, Memorie originali italiane riguardanti le belle arti, VI, Bologna 1845, pp. 145, 151-152.
B. Gonzati ...
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maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...