VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] inoltre le sue qualità tecniche.Lo sviluppo delle arti decorative nei paesi nordici (v. Animalistici, maschera, che dominò l'arte vichinga tra 800 e Mille. La maggior parte degli altri motivi, di valore innovativo, venne introdotta sulla base di ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] preferenza inseriti nella problematica relativa alle corporazioni, le arti e i loro ordinamenti o, più in generale, e Basilea, il latino. La chiusura dei conti era semestrale, nella maggior parte dei casi al 12 dicembre e al 15 giugno; solo nell' ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] San Martino alla Palma con la sua Maestà eponima. Tra i maggiori giotteschi, mentre Taddeo Gaddi (v.) operò nella cappella del . Bologna 1975-1976); A. Da Morrona, Pisa illustrata nelle arti del disegno, 3 voll., Pisa 1787-1793 (Livorno 18122); ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] in Salento (Falla Castelfranchi, 1989), anche se nella maggior parte dei casi non si conosce la destinazione dell'edificio Peri, Città e campagna in Sicilia, Atti dell'Accademia di Scienze Lettere ed Arti di Palermo, s. IV, 13, 1-2, 1953-1956; S. ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] .La via principale, che terminava alla confluenza dei due canali maggiori, aveva inizio dall'arco di Claudio (eretto nel 43), inglobato su commissione di Ostasio da Polenta (Medica, 1995).
Arti suntuarie
A R. pressoché nulla si è conservato della ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] dell'Urbinate al quale sono stati talvolta attribuiti con maggiore o minore attendibilità: S. Maria in Canepanova a Il B. letterato e poeta, in Rivista ligure di scienze,lettere ed arti, XLII (1915), pp. 335-41; C. Baroni, Documenti per la ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] una sorta di gerarchia espositiva codificata, passibile di maggiori varianti solo nel caso di elargizioni occasionali.Successivamente, già di Vercelli, Bollettino della Società Piemontese di archeologia e di belle arti, n.s., 2, 1948, pp. 10-19; P. ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] proponendo l'analogia tra l'impianto a quattro ali e i maggiori complessi della villa rustica, creò la c.d. teoria della dem Frommen zwischen 814 und 830, in Riforma religiosa e arti nell'epoca carolingia, "Atti del XXIV Congresso internazionale di ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] un minorenne, bensì come rappresentante legale di maggiorenni. La raggiunta maggiore età di G. è confermata nel testamento del padre, giovane marchese, il ruolo attribuito per tradizione alle arti dalla corte mantovana e le capacità operative di G ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] alla confluenza delle valli o in punti chiave lungo le maggiori vie di comunicazione per Torino e i valichi alpini della presenza carolingia.Fra le conseguenze rilevanti per le arti figurative riconducibili a questo mutamento politico sono l'avvio ...
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maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...