GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] di marmo da modelli di terracotta.
I due maggiori progetti ai quali il G. lavorò in questo . Schlegel, Il ritratto di Felice Zacchia Rondinini di D. G., in Antologia di belle arti, I (1977), pp. 26-28; J. Montagu, Alessandro Algardi, New Haven 1985, ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] essenzialmente applicativa – è l’opera di Pacioli che ebbe maggiore risonanza nel XVI secolo: fu, infatti, fra i vita e le opere di Fra L. P., in Giornale arcadico di scienze, lettere e arti, LXII (1834-35), pp. 214-233; P. Cossali, Elogio di Fra L. ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] truffe e di falsi, cui ora si sarebbero aggiunte le arti seduttrici di Lorenza, incoraggiata dal marito a una lucrosa de la reine", entrando così di colpo in una delle maggiori vicende scandalistiche del tempo.
La storia è nota. Il cardinale ...
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GALASSO, Giuseppe
Edoardo Tortarolo
Giuseppe Galasso nacque in una ‛famiglia popolana’, come egli stesso ricordò più volte, da Luigi, artigiano vetraio, e Maria Panico, a Napoli nel quartiere di Tarsia-Montesanto, [...] superò la Dc e divenne il primo partito senza tuttavia ottenere la maggioranza insieme al Psi, Galasso fu, con l’appoggio di La Malfa, Veneto di Scienze, Lettere e Arti, dell’Istituto Lombardo di Scienze Lettere e Arti. Nel 1986 fu insignito in ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] . Nel 1746gli fu affidato pure l'insegnamento della geografia. Fu maggior successo per lui, in questi anni, il matrimonio con la quanto riguarda i progressi delle scienze e delle arti. Il Verri giudicò inopportuno questo anticosmopolitismo.
Il 20 ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] dai lavori servili, necessaria per la osservanza, traggono i maggiori vantaggi "non solo la religione, ma lo stato ancora" elemosiniere della regina e di direttore del Museo reale delle arti (ottobre e novembre 1809). Legato da viva simpatia ai ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] dei dieci, ancora vitali e, soprattutto, in grado di fornire maggiori garanzie rispetto al processo asburgico. Una posizione poi condivisa da degli ambienti clericali e dell'Accademia di belle arti che lamentò di non essere stata interpellata, la ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] come quello di S. Pietro a Perugia, dell'Acc. di Belle Arti a Bologna. Era sua opera l'urna in cui furono deposte le pp. 273-281; P. Portoghesi, L'opera del Borromini per l'altare maggiore della chiesa di S. Paolo a Bologna, in Palladio, III (1954), ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] fedeltà, la discrezione e l'onore, così i miei vizi maggiori furono in ogni tempo la sincerità soverchia, l'inopportuna fiducia , C. P., in Memorie dell'Accad. di scienze lettere ed arti degli Agiati di Rovereto, Rovereto 1903, p. 359; G. Ortolani ...
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MASO di Banco
Enrica Neri Lusanna
MASO di Banco. – Figlio di Banco, nacque probabilmente agli inizi del Trecento in territorio fiorentino, dove operò durante il secondo quarto del secolo XIV, come certificano [...] documento della lite tra M. e i Bardi del 1341 assume maggior significato. Tra le opere sequestrate a M. vi erano, und Quattrocento, Wattenscheid 1938, pp. 12 s.; C. Brandi, Giotto, in Le Arti, I (1938-39), pp. 5-21, 116-131; R. Longhi, Restauri, ...
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maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...