GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] conservatorismo e l'assoluta chiusura verso il mondo liberale), che il 2 febbraio fu eletto assumendo il variazioni, pregi e difetti, in Giornale arcadico di scienze, lettere e arti, LXVIII (1836), pp. 255 ss.; Elogio storico-letterario di don ...
Leggi Tutto
LAMBRUSCHINI, Raffaello
Fulvio Conti
Nacque a Genova il 14 ag. 1788 da Luigi e da Antonietta Levrero. Visse a Genova fino al 1801, quando si trasferì con la famiglia a Livorno. Nel 1805 accompagnò lo [...] 2, Roma-Bari 1975, pp. 387-412; S. Bucci, La scuola di arti e mestieri di R. L., in Storia dell'educazione, I (1977), 3, la tradizione moderata fiorentina, in Scuola e stampa nell'Italia liberale. Giornali e riviste per l'educazione dall'Unità a fine ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] quello di catalizzare la minoranza, ricomponendo le divisioni dei liberali in funzione di un'unione moderata che non prescindesse dai negarono l'elezione all'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti. Provato dai molti anni di governo e da alcune ...
Leggi Tutto
FORTEBRACCI, Carlo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea, detto Braccio da Montone, e di Nicola da Varano, della famiglia signorile di Camerino, nacque a Perugia il 1° sett. 1421 mentre il padre era [...] tornato in possesso: è, questo, il primo degli atti liberali con cui i Perugini, con uno stato d'animo - i quali venne soccorso con 300 fiorini e 100 corbe di grano dai Priori delle arti di Perugia.
Il 16 marzo 1445 a capo di 800 cavalli e 400 fanti ...
Leggi Tutto
FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] artistica, come presidente della Società promotrice di belle arti); Lettere inedite della contessa d'Albany conservate dal marchese A. Caracciolo, Roma capitale dal Risorgimento alla crisi dello Stato liberale, s.n.t. [Roma 1974], pp. 144 s., 167 ...
Leggi Tutto
GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] A. Bernardi Bivona, Cenni sullo stato attuale delle scienze, lettere ed arti in Sicilia, in L'Iride, I (1822), 1, p. 20 36, 71 s., 92 s., 103 s., 107; G. Ciampi, I liberali moderati siciliani in esilio nel decennio di preparazione, Roma 1979, pp. 29, ...
Leggi Tutto
FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] dei Dandolo il F. entrò in contatto con molti esponenti della gioventù liberale e del patriottismo milanese come i fratelli G. e G. Porro ossia Studi elementari di scienze, lettere ed arti raccolti ed ordinati sulle migliori opere italiane e ...
Leggi Tutto
Mazzini, Giuseppe
Politico (Genova 1805-Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al futuro apostolo dell’unità una educazione severa nella quale ebbero indubbi riflessi la formazione politica [...] corrispondente all’odierno liceo), nella facoltà di filosofia e belle arti. Passò poi agli studi giuridici. Già coinvolto nei tumulti . Esclusi i periodici conservatori e le stesse riviste liberali, egli poté contare sulla sola rivista radicale, la ...
Leggi Tutto
DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] a deputato Sereni, poiché la Camera ha bisogno di deputati veramente liberali, onesti e l'ingegno; tra gli altri posso[no] citarsi , Periodo 1817-1859 (carte sparse del 1847, 1849, 1859); Ibid., Arti del Consiglio, vol. 6,1844-45, e vol. 7, 1846-1847 ...
Leggi Tutto
DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] , quella internazionale di musica, quella nazionale di belle arti - e con l'inaugurazione di vari monumenti e due secoli, Bologna 1950, pp. 20613; A. Bignardi, Dizionario biogr. dei liberali bolognesi (1860-1914), Bologna 1956, pp. 14 ss., N. S, ...
Leggi Tutto
liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...