DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] e cristiano ad incivilire i popoli e a render le bell'arti fiorenti... in risposta ad un nuovo saggi . o .critico di parlò di lui come di uno degli esponenti di punta della corrente liberale in seno al Sacro Collegio - "sans cependant qu'il ait donné ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] cuore la fede e l'onestà, in un gran corpo di arti e mestieri". Negli anni in cui fu assistente spirituale di tale associazione contatto e ogni possibilità di dialogo con il mondo liberale, specie quando erano in discussione questioni che toccavano ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] attraverso i cui territori passava la merce destinata a lidi più liberali, non solo alla Toscana (delle ditte Leon di Servadio, 1912, pp. 6-9; e P. Barbera, in Annali ital. di arti grafiche, XI (012), pp. 6-9, quando un avviamento all'intelligenza ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] conservatorismo e l'assoluta chiusura verso il mondo liberale), che il 2 febbraio fu eletto assumendo il variazioni, pregi e difetti, in Giornale arcadico di scienze, lettere e arti, LXVIII (1836), pp. 255 ss.; Elogio storico-letterario di don ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] IX (Roma 1866), sempre in difesa del Papato contro i principî liberali.
Il C. rimase a Roma sino alla fine del 1867, allorché a socio onorario della Reale Accademia di scienze, lettere e arti, e il conferimento della gran croce di cavaliere di prima ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] "con indissolubile connubio sposate alle lettere ed alle arti, in un dolce vincolo di amistà congiureranno alla Il clero bassanese e la questione romana, in Cattolici e liberali veneti di fronte al problema temporalistico e alla questione romana, ...
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HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] ' Conti alcuni membri si distinsero subito nelle professioni liberali, raggiungendo un grado di distinzione e un censo ibid., pp. 37-46; L. Mozzoni, La famiglia Honorati e le arti, ibid., pp. 53-61; R. Bigliardi Parlapiano, Le librerie Honorati, ibid ...
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FAÀ DI BRUNO, Antonino (talvolta Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 10 nov. 1762 da Carlo, marchese di Bruno e conte di Carentino, e da Angiola (o Angelica) Beccaria Incisa Grattarola [...] del 19 marzo 1821 non fu frutto di una coscienza liberale rivoluzionaria, ma solo di una generica volontà di pacificazione s.; F. Daneo, Vite di Sandamianesi segnalati nelle lettere, scienze ed arti, Torino 1889, p. 127 (per i rapporti col can. Dani ...
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MARCELLO, Cristoforo
Margherita Palumbo
Nacque intorno al 1480 a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, da antica famiglia patrizia. Il padre Antonio - figlio di Giacomo, capitano generale da Mar - aveva [...] di Padova, conseguendovi il dottorato in arti il 26 ott. 1501. Protonotario della facoltà di arti, mantenne tale carica fino al 5 - il M. ricorda la precoce inclinazione per gli studi liberali e le riflessioni sulla natura. La dedica è preceduta da ...
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CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] il C. accettò di collaborare con il Comitato liberale e si rivelò molto vicino agli elementi più 358 ss.; G. M. Ferrari, G. C. e la sua dottrina filosofica, in Atti e Mem. della R. Acc. di scienze, lettere e arti di Modena, s. 4, I (1926), pp. 3-36. ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...