Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] compera, si può vendere, si può ereditare.
Le corporazioni d'arti e mestieri
Nelle forme corporative del basso Medioevo siamo ormai abituati saldamente sia al tema della decadenza dello Stato liberal-parlamentare, sia ai progetti di decentramento e ...
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Occupazione
Jan A. Kregel
Definizione e significati del concetto
Nel linguaggio comune il termine 'occupazione' designa l'uso o il possesso di qualcosa, oppure l'essere impegnati, coinvolti in qualche [...] mirata a creare un'associazione generale di tutte le arti e i mestieri, senza escludere i piccoli imprenditori, con bolscevica era un ricordo ancora fresco nella mente dei liberali). La teoria di Keynes abbandonava dunque l'impostazione tradizionale ...
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Sara Gay Forden
Moda
L'essenza dell'haute couture
sono i segreti sospirati di generazione in generazione
(Yves Saint-Laurent)
Il futuro della haute couture
di Sara Gay Forden
7 gennaio
Yves Saint-Laurent, [...] da tutti i paesi d'oltralpe non solo per le lettere e le arti, ma anche per la raffinatezza del vivere e l'eleganza del vestire il ballo e per il teatro, profonde scollature. Le tendenze liberali e patriottiche si manifestano nell'uso, a metà secolo, ...
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Utopia
Bronislaw Baczko
Utopia, utopie
Fin dalla sua apparizione il termine 'utopia', coniato da Thomas More, presenta un carattere volutamente ambiguo e polisemico. Esso designa innanzitutto l'opera [...] perfezionamento dello spirito umano, i progressi delle arti e delle scienze avranno come conseguenza la il rifiuto del volontarismo politico, la forte coesione sociale delle società liberali, la fede nella 'mano visibile' che porta gli stessi vizi ...
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lavoro
Complesso delle energie fisiche e intellettuali che l’uomo traduce nella creazione di oggetti, beni o opere di utilità individuale o collettiva; rappresenta una delle principali chiavi di lettura [...] funzioni grosso modo equivalenti a quelle dei collegi delle professioni liberali (i forensi, i gromatici), e con Traiano (98- proprio orgoglio di categoria (Orsanmichele a Firenze, chiesa delle arti).
L’Età moderna. Il lavoro come liberazione o ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] in ordine a tre grandi problemi: lo scontro con il liberalismo, la lotta contro il socialismo, il ritorno a una società ; i patronati per i fanciulli e sopra tutto le corporazioni di arti e mestieri» (n. 11).
Ai cattolici è concesso di partecipare ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] Gavazzi, fondando nel 1871 il Collegio misto di arti diverse tra gli evangelici in Roma, che , p. 49.
112 Ibidem, pp. 64 segg. Cfr. anche G. Spini, Italia liberale e protestanti, cit., pp. 195-210.
113 F. Chiarini, Storia delle chiese metodiste, cit ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] corpo docente delle facoltà stesse se il preside di una facoltà di arti e scienze è, poniamo, uno storico, egli non può certo essere alcune recenti ricerche si è visto cioè che l'ideale liberale di una piena eguaglianza delle opportunità e di un'equa ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] che si faccia da coloro che non sono disposti ad abbandonare alcuno de’ principi liberali», A.C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia, cit., p. 39 semplice, anche perché occorreva l’autorizzazione delle Belle Arti. Inoltre, quando si scoprì che l’autore ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] precedenti della scienza, della tecnica e delle arti.
In Francia, nel XVIII secolo, gli dopo la seconda guerra mondiale, si è passati dalle vecchie concezioni liberali all'intervento sistematico dello Stato nell'economia.
Come, tra la fine ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...