La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Organizzazioni e autorita scientifiche
Lewis Pyenson
Organizzazioni e autorità scientifiche
Le nazioni coinvolte nella Prima guerra mondiale
Il [...] , sia in Europa sia in America, da alcuni scienziati inclini a considerare le loro discipline come facenti parte delle artiliberali.
In generale le iscrizioni alle università crebbero enormemente nel periodo tra le due guerre, con aumenti di dieci ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] col nome di Aspasia Tentidia): vi è stabilito che oggetto dell'istituzione sono le scienze sperimentali e le artiliberali (matematica, fisica, astronomia, medicina, anatomia ecc.); fa eccezione la storia, intesa però in senso antiquario e filologico ...
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ALFANO
Anselmo Lentini
Personaggio di primo piano nella storia salernitana e cassinese del sec. XI, come pure nel quadro della vita letteraria, che segnò in quel tempo una mirabile fioritura. Nato a [...] legata a quella dello stesso principe, venne educato nelle artiliberali, nel canto, ed anche, in quella sede della Italie, Paris 1850, pp. 259 ss.; A. Caravita, I codici e le arti a Montecassino, I, Monte Cassino 1869, pp. 263 ss.; M. Schipa, A ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] valse la nomina, nell'agosto del 1792, a "Protettore della Compagnia dei professori delle artiliberali..., sotto il patrocinio di S. Luca", divenuta successivamente nel 1835 l'Accademia albertina.L'ultimo incarico avuto dal C., di grande prestigio ...
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FARDOLFO (Fardolfus, Fardulfus)
Paolo Chiesa
Longobardo di stirpe, senza dubbio nato in Italia ed appartenente a nobile famiglia, probabilmente ecclesiastico di condizione, per volontà di Carlo Magno [...] F.: una cappella dedicata a s. Giovanni Battista, un ciborio e un edificio (forse arricchito con affreschi raffiguranti le artiliberali) annesso all'abbazia e destinato agli eventuali soggiorni del sovrano. All'epoca di F. risale anche la cosiddetta ...
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LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] , il 15 nov. 1429 fu testimone di un dottorato in medicina e il 16 maggio 1431 vi conseguì la laurea nelle artiliberali.
Subito dopo il L. abbandonò l'insegnamento e si trasferì a Roma, dal momento che il nuovo pontefice Eugenio IV (Gabriele ...
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Umanesimo
Periodo storico le cui origini, secondo una prospettiva più ampia e prevalente, sono rintracciate dopo la metà del sec. 14° e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco [...] Barbaro, M. Vegio a Erasmo, a Montaigne), che vogliono spiegare come le humanae litterae costruiscano l’uomo, e le artiliberali lo rendano libero: come l’imitazione del modello «umano» (L. Bruni) determini una elaborazione originale e autonoma. È l ...
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CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Vincenzo (1522-1604) di Domenico e Andriana di Girolamo Grimani, nacque a Venezia il 30 ag. 1546 e si sposò, nel 1605, con Paolina di [...] ; "genus cum quaestum respiciat vile et sordidum, est nec viro ingenuo consentaneum", preferibile tuttavia alla degradazione delle artiliberali quando queste siano avvilite sino a trasformarsi in professioni volte al guadagno. Ché il C., senza ombra ...
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BRUNI, Matteo
Aldo Mazzacane
Primo dei dieci figli di Giovanni Bruni de' Parcitadi e di Vanetta de' Battagli, nacque a Rimini agli inizi del secolo XVI: verso l'anno 1510, secondo il Tonini; più esattamente [...] la maggior parte della vita, seguì i primi studi sotto la guida dello zaratino Girolamo Crisavo, maestro di artiliberali. Comunque si dedicò assai presto agli studi giuridici, verso cui l'orientavano la condizione sociale e l'ambiente della ...
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MADRUZZO, Giovanni Federico
Paolo Cozzo
Nacque nel 1530 o nel 1531, terzogenito di Elena di Lamberg e di Nicolò, conte di Avio, rampollo di una fra le più importanti famiglie dell'aristocrazia trentina [...] vescovo di Trento.
Forte di questo doppio, prestigioso incarico, il M., ricordato come "versatissimo in tutte le sette artiliberali [(] gran musico et matematico, oratore eloquentissimo, tanto saggio et prudente che non si trovava un par suo nel ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...