FRADELETTO, Antonio
Renato Camurri
Nacque a Venezia il 4 marzo 1858, da Regina Fradeletto e da padre ignoto.
Trascorse l'infanzia nella casa della nonna materna e all'età di 11 anni entrò nel collegio [...] di forze assai composito, nel quale avevano trovato posto i liberali di sinistra vicini al sindaco uscente Tiepolo, conservatori come P Venezia presso l'Istituto veneto di scienze lettere ed arti, si trovano circa 70 lettere nel fascicolo intestato ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] all’italianità e al filoellenismo sortirono il favore di liberali e studenti e il sospetto delle autorità. Chi stendeva , in Atti dell’I. e R. Accademia aretina di Scienze, lettere ed arti, I (1843), pp. 135-139; Povera Sofia Perticari, in La rosa di ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] preferenze dunque, che lo pose terzo solo dopo i liberali Salandra e Spada. La sua elezione, che a Montecitorio , Atti del commissariato di P.S. di Cerignola, fasc. 29; Arti parlamentari Camera dei deputati. Discussioni, legisl. XXVI-XXIX (1921-39), ...
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COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] vedano gli indici della Rassegna pugliese di scienze, lettere ed arti (I-XXIII), Trani 1910, ad nomen; della Nuova La classe politica nella crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana. Liberali e radicali alla Camera dei deputati, 1909-1913, I ...
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CAVAZZA, Francesco
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna l'8 sett. 1860 da Felice e da Giulia Sacchetti, frequentò i corsi di giurisprudenza del locale ateneo. Terminati gli studi e affidatagli dal padre l'amministrazione [...] Archiginnasio, dell'insegnamento del diritto e delle arti nello Studio bolognese. Si ricordano inoltre: Bianconcini, Bologna 1952; e ancora A. Bignardi, Dizionario biogr. dei liberali bolognesi (1860-1914), Bologna 1956, pp. 10-11.
Notizie intorno ...
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FORMENTINI, Marco
Luisa Narducci
Nacque il 17 giugno 1811 in Bosco Valtravaglia (ora in provincia di Varese), da Gabriele e Marianna Parietti.
La famiglia Formentini, proveniente dal Friuli, si era [...] , il F. aveva continuato a professare i suoi principî liberali. Nel maggio 1859, dopo lo scoppio della seconda guerra d tratta dello sviluppo raggiunto nel periodo dalle lettere, scienze, arti, industrie e commercio. Ogni libro è corredato da una ...
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GAZZERA, Costanzo
Gianluca Schingo
Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) il 20 marzo 1779 da Giovanni Bartolomeo e da Eleonora Maria Costamagna, in una famiglia antica ma non agiata. Entrato nell'Ordine dei [...] L. Sauli, F. Sclopis) che professavano ideali liberali e corrispondevano con il principe di Carignano (il biogr. in qualche punto imprecisa); Id., La giunta di Antichità e Belle Arti, ibid., pp. 386 s.; T. Sarti, Il parlamento subalpino e nazionale ...
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Italia. Popolo, nazione, Stato
Domenico Fisichella
Sia «popolo» sia «nazione» sono parole che hanno origine latina. Si deve aggiungere che nel corso dei secoli entrambe hanno assunto significati diversi, [...] ottenuto la romanità, per altro verso sviluppa le professioni liberali, specie legali, ma incoraggia altresì la fusione tra questa quanto a lingua, religione, capacità di tecnica e di arti e mestieri, con interessi economici che tendono a integrarsi ...
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CITTADELLA, Giovanni
Paolo Preto
Nato a Padova il 7 marzo 1806 dal conte Francesco e da Lucia Raspi, ricevette un'ottima educazione classica sotto la guida dell'abate Nodari, docente di latino nel locale [...] e risulta più una calda testimonianza dei suoi ideali liberali e unitari che un'autentica ricerca storica.
Il membro effettivo co. G. C., in Atti del R. Istituto veneto di sc., lett. ed arti, s. 6, V (1886-1887), pp. 483-494; G. De Leva, Della vita e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e pubblica utilità
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Alla fine del 17° sec. la scienza italiana presentava caratteri molto differenziati, sia per i contenuti e i metodi, sia per le forme di [...] settecentesca, l’Accademia di scienze, lettere ed arti di Mantova ottenne cospicui finanziamenti governativi e operò come sue diverse formulazioni, e nella diffusione delle idee liberali. Tra i più significativi contributi alla diffusione della ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...