FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] città, gli impartì la prima educazione. Fra il 1281 e il 1290 F. approfondì a Firenze lo studio delle artiliberali avvicinando forse Brunetto Latini; poi, nell'ultimo decennio del secolo, sollecitato dal padre soggiornò a Bologna, dove conseguì la ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] e cardinali, inserti mitologici - con Ercole, Paride e Cassandra, le Grazie e le Muse -, la gloria delle artiliberali ecc.).
Proprio questa discontinuità- strutturale, unita alle ineguaglianze di tono e alla scarsa perizia tecnica, indurrebbe a dare ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] senza aver compiuto studi universitari. Emerge comunque dalle rime una preparazione solida nel campo della retorica e delle artiliberali in genere, oltre ai più specifici interessi letterari. G. fu al servizio dell'imperatore svevo in qualità di ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] di fronte a quello tosco-romano» (Pallucchini, 1946, p. 27).
Dedicato al doge Francesco Donà (definito «benigno padre delle artiliberali», c. 1r), il trattato si articola in forma di dialogo tra Lauro, pittore veneziano e portavoce dell’autore, e ...
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FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] un pubblico vasto e qualificato fu offerta dalla laurea in artiliberali conseguita a Padova nel 1487 da un parente, Bertuccio accademico un'orazione in lode delle scienze e delle arti. L'eccezionale evento ebbe un'eco notevolissima procurando alla ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] Leonello, sicuramente dietro precise indicazioni guariniane, ebbe luogo il 18 ott. 1442, con l'orazione inaugurale del G. sulle artiliberali e le discipline oggetto di insegnamento.
Nella seconda metà del 1443 il figlio del G. Girolamo andò a Napoli ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] sue opere già pubblicate.
Fonti e Bibl.: G.N. Pasquali Alidosi, I dottori bolognesi di teologia, filosofia, medicina e d’artiliberali, Bologna 1623, p. 95; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, VII, Bologna 1789, pp. 31-40, 87; V. Forcella ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] delo excellentissimo Marco Tullio Cicerone chiamata retorica Nova traslata di Latino in volgare per lo eximio Maestro de l'artiliberali Fra Galeotto Guidotti Nob. cav. da Bologna l'anno del Signore 1257". Sussistendo in linea di principio la ...
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ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] testimone unico del De metris Horatii di Servio -, il manoscritto si segnala soprattutto nell'ambito della didattica delle artiliberali, in special modo per la preminenza attribuita alla grammatica e alla retorica sulla dialettica. Ma c'è un altro ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] col nome di Aspasia Tentidia): vi è stabilito che oggetto dell'istituzione sono le scienze sperimentali e le artiliberali (matematica, fisica, astronomia, medicina, anatomia ecc.); fa eccezione la storia, intesa però in senso antiquario e filologico ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...