Innocenzo VI
Pierre Gasnault
Di origine limosina come il suo predecessore Clemente VI, Étienne Aubert, futuro papa Innocenzo VI, era nato nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli [...] di teologia all'interno dell'Università cittadina, da tempo rinomata per l'insegnamento del diritto e delle artiliberali. Il papa appoggiò progetti di riforma in numerosi Ordini, in particolare quelli del grande maestro dei Fratelli Predicatori ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] città, gli impartì la prima educazione. Fra il 1281 e il 1290 F. approfondì a Firenze lo studio delle artiliberali avvicinando forse Brunetto Latini; poi, nell'ultimo decennio del secolo, sollecitato dal padre soggiornò a Bologna, dove conseguì la ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] annoverato dal papa fra i cento consiglieri del comune di Roma, ne Ila classe dei professori di artiliberali scienziati, letterati, negozianti e capi di arti o mestieri. Per l'occasione compose il Discorso sul Consiglio e Senato di Roma, che lesse ...
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PIACENTINO
Emanuele Conte
– Si presume sia nato a Piacenza verso il 1130. L’adozione del toponimico in luogo del nome ha impedito di identificare documenti di archivio che ne attestino l’attività negoziale [...] in Italia e poi si era trasferito in Francia. Piacentino condivideva con lui una cultura legata al mondo delle artiliberali, che in Provenza fiorivano intrecciandosi con il diritto: come Rogerio, ambienta un paio di opere nel mitico ‘ager Iustiniani ...
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Giurista bolognese (sec. 11º); avrebbe per primo, di sua volontà (auctoritate sua), cominciato a insegnare il diritto separatamente dalle artiliberali. Compare come legis doctor nel placito di Màrturi [...] del 1075. Odofredo lo giudica di nessuna fama; ma in uno scritto coevo è chiamato clarum Bononiensium lumen; è probabile che la sua personalità sia stata oscurata dalla gloria di Irnerio, fiorito in anni ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] le opere servili (e non solo queste... ci sono anche i divertimenti troppo distraenti e lo sono pure le artiliberali), è proprio perché sulle feste l'autorità laica è intervenuta. Eloquente di quest'effetto di ricasco degli interventi della ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] i musicisti, e infine i pittori, saranno classificati a partire dal XVI secolo fra i cultori delle 'artiliberali', contrapposte alle arti 'meccaniche'. D'altra parte l'antichità conosce anche grandi imprese, pubbliche o private, la cui manodopera è ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] stilistici, a differenza di autori come il Piacentino o come il suo stesso maestro Giovanni Bassiano, che avevano coltivato le artiliberali e che nel loro modo di scrivere e di argomentare si erano compiaciuti di mostrare le tracce di una cultura ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] in Italia, erano stati latori di un messaggio nel quale il Gran Khān chiedeva al pontefice maestri, dotti altresì nelle artiliberali, i quali andassero a insegnare la religione cristiana. In risposta a tale richiesta, da Gregorio IX i Polo ebbero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] università sorte nel corso del 13° sec. in Italia, in Francia e in Spagna si distinsero per l’insegnamento delle artiliberali, soprattutto il diritto (oltre a Bologna, vi furono Padova, Tolosa, Orléans, Salamanca) o la medicina (oltre a Salerno, vi ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...