ALBERICO di Montecassino, senior
Anselmo Lentini
, senior. Nacque, come si può oggi affermare con sufficente certezza, nel territorio di Benevento. Della nascita non può stabilirsi la data precisa; [...] 37, in Migne, Patr. Lat., CXLV, coll. 621 ss.). Nel cenobio, ov' erano in quel tempo molti e peritissimi maestri delle artiliberali, A. godette fra loro di un certo primato. Il suo più famoso discepolo fu quel Giovanni di Gaeta, che poi, conosciuto ...
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FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] sfera delle conoscenze umane. L'enciclopedia, intitolata Institutioni di tutte le dottrine, sarebbe stata divisa in sette tomi: le artiliberali (I e II), la filosofia naturale o fisica (III), la metafisica (IV), la teologia scolastica (V), l'etica ...
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PIACENTINO
Emanuele Conte
– Si presume sia nato a Piacenza verso il 1130. L’adozione del toponimico in luogo del nome ha impedito di identificare documenti di archivio che ne attestino l’attività negoziale [...] in Italia e poi si era trasferito in Francia. Piacentino condivideva con lui una cultura legata al mondo delle artiliberali, che in Provenza fiorivano intrecciandosi con il diritto: come Rogerio, ambienta un paio di opere nel mitico ‘ager Iustiniani ...
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LIGARI, Pietro (Giovan Pietro, Gian Pietro)
Daniela Dalla
Nacque ad Ardenno, presso Sondrio, il 18 febbr. 1686 da Gervasio e Maddalena Mottalini.
Tra le fonti più preziose per l'analisi della vita e [...] Sole, le quattro Stagioni, e le grandi tele raffiguranti le Artiliberali, Andromeda liberata da Perseo, Apollo e i Niobidi da e all'architettura, il L. esercitò anche le "arti meccaniche": costruì e riparò congegni meccanici, orologi a pendolo ...
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FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] un pubblico vasto e qualificato fu offerta dalla laurea in artiliberali conseguita a Padova nel 1487 da un parente, Bertuccio accademico un'orazione in lode delle scienze e delle arti. L'eccezionale evento ebbe un'eco notevolissima procurando alla ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni Andrea (Andrea, Gianandrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni Battista e di Nicoletta Scorza, discendente dei Carlone di Rovio (Mendrisio), nacque a Genova il 22 maggio [...] trascorse l'ultimo periodo della sua vita; nel 1691-92 eseguì gli affreschi raffiguranti Le età dell'uomo e le Artiliberali nel palazzo Brignole-Sale (l'attuale Palazzo Rosso); nel 1694-96 eseguì sempre ad affresco tre sovrapporte nella galleria ...
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DROGONE da Parma
Paola Scarcia Piacentini
Sacerdote, fu "magischola" a Parma intorno alla metà del sec. XI. P probabile che abbia svolto la sua attività di docente presso la scuola della cattedrale [...] , l'ipotesi avanzata da alcuni studiosi, secondo cui sarebbe stato allievo di s. Pier Damiani (quest'ultimo, già studente di artiliberali a Parma fra il 1025 e gli anni intorno al 1032, sembra infatti sia tornato nella città emiliana come docente e ...
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ANTONIO del Massaro da Viterbo, detto il Pastura
Mario Pepe
Viterbese, nato presumibilmente verso il 1450; il 17 dic. 1478 appare a Roma - è la prima notizia che lo riguardi - tra i firmatari dello [...] decorazione dell'appartamento Borgia in Vaticano; proprio in questi affreschi, e segnatamente in alcune parti delle sale III (delle ArtiLiberali: la Musica, l'Astronomia e la Retorica) e V (dei Misteri: angeli dell'Assunzione della Vergine), è stato ...
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ANGELINI, Costanzo
Mario Pepe
Nacque a Santa Giusta (Amatrice), il 22 ott. 1760. Trasferitosi a Roma con il fratello Lorenzo per studiare lettere presso uno zio sacerdote, si dedicò invece alla pittura [...] " (Lavagnino).
Si conoscono alcuni suoi scritti: il poemetto La Pittura, Napoli 1819; Alcune idee per promuovere le artiliberali, ibid. 1820; le Osservazioni sulle Accademie pittoriche, ibid. 1821; Relaz. storica, ove dimostra il vantaggio che reca ...
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Monaco, cardinale, dottore della Chiesa (Ravenna 1007 - Faenza 1072). Dopo aver studiato artiliberali, nel 1035 si ritirò nell'eremo camaldolese di Fonte Avellana. Asceta ed erudito, contrario a ogni [...] dal fratello Damiano (e da ciò forse Petrus Damiani), poiché era rimasto orfano in giovanissima età, P. D. compì studi in artiliberali a Ravenna, a Parma e a Faenza; nel 1035 si ritirò nell'eremo camaldolese di Fonte Avellana, in cui l'influenza del ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...