MANCINELLI, Giuseppe
Cinzia Beccaceci
Figlio di Pietro e di Raffaella Bagnasco, nacque a Napoli il 17 marzo 1813. Iscrittosi dodicenne al Reale Istituto di belle arti di Napoli, seguì i corsi del pittore [...] fase di fermento ideologico seguita ai moti liberali del 1848. Accanto all'attività didattica, , 440-443, 454, 466, 506, 514-516; C. Lorenzetti, L'Accademia di belle arti di Napoli (1752-1952), Firenze 1952, pp. 251-256; F. Napier, Notes on modern ...
Leggi Tutto
GIRARDET, Giorgio Antonio
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 2 luglio 1829 da Anthony John, inglese, e da Clotilde Pochon, romana di nascita ma di padre svizzero, che gestiva una locanda [...] John, divulgatore degli scritti mazziniani, ereditò idee liberali e patriottiche. I suoi figli - tra i il figlio Augusto Giorgio, che aveva vinto un concorso presso la Scuola di belle arti di Rio de Janeiro.
Il G. morì a Rio de Janeiro il 26 febbr ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giovanni Giuseppe
Lia Bernini
Nacque a Carrara il 27 Marzo 1820 da Antonio e Maria Teresa Passani. Fu avviato alla scultura dagli zii Pietro e Ferdinando e frequentò l'Accademia di belle arti [...] e nel 1844 il secondo: la statua in gesso di David che suona l'arpa (Carrara, Accademia di belle arti).
Nel 1848 partecipò ai moti liberali e dovette per questo lasciare l'Italia nel 1849. Andò dapprima a Parigi e in seguito si stabilì a Londra, dove ...
Leggi Tutto
liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...