La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] . Le ambizioni enciclopediche dell'autore traspaiono dall'ordine di successione dei libri. I primi tre sono dedicati alle artiliberali (I, grammatica; II, retorica e dialettica; III, le quattro scienze 'matematiche' o del quadrivio), seguite dalla ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] i musicisti, e infine i pittori, saranno classificati a partire dal XVI secolo fra i cultori delle 'artiliberali', contrapposte alle arti 'meccaniche'. D'altra parte l'antichità conosce anche grandi imprese, pubbliche o private, la cui manodopera è ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] all'obbligo di frequentare un corso di studi introduttivo; tutt'al più, ci si limitava a concedere ai maestri delle artiliberali il diritto a una riduzione del periodo degli studi. La situazione nelle Facoltà di medicina era in parte diversa. Qui ...
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Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] e il diritto. Le prime sette discipline trattate nell'opera di Varrone divennero, nel Tardo Medioevo, le sette artiliberali che, a loro volta, furono ripartite nel trivium (grammatica, dialettica e retorica) e nel quadrivium (aritmetica, geometria ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] ", che in latino si chiama 'ispettiva' (Alcuino, De dialectica). Anche in Alcuino la filosofia includeva almeno sei delle artiliberali, ma tutte le arti sono per lui ciò a cui i filosofi dedicano impegno costante (Grammatica, in: PL, v. CI, col. 854 ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] insegnamento galileiano, sotto la protezione di prìncipi intelligenti e liberali, i Lorena, riuscì, pur in breve periodo d' 1807 un decreto del viceré fissava l'istituzione dell'Accademia di Belle Arti sul tipo di quelle di Milano e di Bologna, e le ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] , il forgiatore e il fabbro debbono tutti riunire le loro diverse arti allo scopo di produrre quelle forbici" (v. Smith, 1776; politici, e curiosamente due tesi opposte sortirono dall'unica ispirazione liberale di L. Robbins e di L. Einaudi. Per il ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] una nuova minaccia. I governi - specialmente quelli più liberali - trovano difficile affrontare il fenomeno terrorista.
La più del terrorismo può essere confrontata con quella usata in numerose arti marziali: lo scopo è quello di volgere la forza ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] se, quindi, l'istruzione e con essa lo spirito liberale potevano raggiungere una diffusione universale, che cosa sulla terra poteva privata', materia di gusto; hanno importanza - al pari delle arti - per coloro cui piacciono, ma dubbio è il loro ...
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Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienze della natura, il rapporto con la società potrebbe [...] orientale, in Stati che si contrapponevano allo Stato liberale o capitalista; ma è stata coltivata anche da della filosofia. Il tentativo di dare autonomia alla facoltà delle arti attraverso la filosofia era fallito nel Duecento e non venne più ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...