FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] nel Vesuvio, un settimanale "di amena letteratura, scienze, belle arti, moda e varietà" che, fondato nel 1834, fu Napoli 1932, ad Indicem. Sempre del De Sanctis si vedano La scuola liberale e la scuola democratica, a cura di F. Catalano, Bari 1954, ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] successione, spesso anonimi, le Prediche recitate al popolo liberale da don Muso Duro, curato nel paese della della verità", in Atti e memorie della R. Accademia di scienze, lettere e arti di Modena, II (1937), pp. 203-340; A. Moravia, Il viaggio ...
Leggi Tutto
Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] declamò, presso l'Accademia aretina di scienze, lettere e arti, un sonetto in onore del valdarnese L. Pignotti, letteratura italiana, LII [1908], pp. 401-414); G. Brunacci, Il liberalismo di A. G. ed alcune lettere inedite, Cortona 1909; U. Viviani, ...
Leggi Tutto
DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] provincia di Bari da Ferdinando II. I primi atti liberali del nuovo monarca gli ispirarono un canto Alla Virtù in Napoli in questi ultimi trent'anni, in Foglio settim. di scienze, lettere ed arti, I, 22 giugno 1839, p. 188; Id., Prose, I, Napoli 1873 ...
Leggi Tutto
GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] fratello Luca in calce al suo De ocio liberali (Roma, Dorico, 1557), una perduta , P. G. umanista napoletano, in Atti della R. Accademia di archeologia, lettere e belle arti, XVI (1891-93), pp. 145-261; R. Klein, La forma e l'intelligibile, Torino ...
Leggi Tutto
ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] vinse la cattedra di anatomia artistica dell'Accademia napoletana di belle arti, da cui più tardi passò a Roma. La sua opera di A. al Partito popolare fece porre in dubbio, da parte dei liberali del "Fascio di educazione popolare" (cfr. V. Cento, Il ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] 1837; Semplicità o rapidi cenni sulla letteratura e sulle arti, in Album storico poetico morale, compilato per cura di III, Milano 1936, p. 381; K. R. Greenfield, Economia e liberalismo nel Risorg., Bari 1940, p. 286; G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Francesco
Giulia Camerani Marri
Nacque a Cortona il 5 ott. 1785 da Pasquale e da Rosa Tamburi, commercianti in mercerie, che, caduti in miseria, lo affidarono a un parente parroco di Foiano [...] fondazione in Firenze di un "Gabinetto letterario e di belle arti all'insegna di Pallade", che si prefiggeva il compito di che aveva pure lo scopo di riunire insieme alcuni patrioti liberali.
Coinvolto nel processo istruito a Firenze alla fine dell' ...
Leggi Tutto
Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] primi anni del secolo: se ne trova traccia nelle arti visive (dalla pittura al cinema) e nella letteratura ( Gli anni della violenza, Milano 1995.
F. Furet, E. Nolte, Lettere, in Liberal, 1996, 14, 17, 21.
G. Agamben, Mezzi senza fine. Note sulla ...
Leggi Tutto
VERGERIO, Pietro Paolo, il Vecchio
Angiolo Gambaro
Umanista, nato a Capodistria nel 1370, morto a Budapest l'8 luglio 1444.
Fatti i primi studî nella città natale e a Padova, nel 1386 va a Firenze a [...] moribus et liberalibus studiis, dove ai giovani di famiglia principesca si offre un piano di educazione comprendente gli studî liberali e le arti belle, la cultura morale e gli esercizî fisici e militari. Dal 1405 al 1409 è a Roma, occupato nella ...
Leggi Tutto
liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...