IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] Gesellschaft di Berlino, e con gli hegeliani liberali. L'approfondimento della dottrina hegeliana fu tra impresa collegiale.
In margine all'esposizione organizzata dalla Società promotrice di belle arti in Napoli, l'I. - amico di pittori quali F. ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] Francesco Colonna, in Italia medioevale e umanistica, V (1962), pp. 267-69; G. Liberali, Lotto, Pordenone e Tiziano a Treviso, in Mem. d. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, classe di scienze morali e letter., XXXIII (1963), pp. 75 s.; C. Piana ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] partenopea e in particolare, sulle orme paterne, degli ambienti liberali dei circoli giuridici (su questo aspetto cfr. N. dal 1899 e fino al 1907, per l’Istituto italiano d’arti grafiche di Bergamo. Al 1896 risalgono le prime collaborazioni con Il ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] versi o in prosa. Tali sono Il Progresso delle scienze, delle lettere, delle arti, fondato da G. Ricciardi (1832), d'indirizzo inizialmente liberale, continuazione dell'Antologia fiorentina, poi moderato; il Museo di letteratura e filosofia, fondato ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] Rigaut de Barberill, in Giornale arcadico di scienze, lettere ed arti, XX, 1823, pp. 351-359), egli accolse con favore si compiaceva), diversamente dal fratello Gaetano, di orientamenti liberali, Parenti fu testimone, angustiato e ostile, dell’esilio ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] , in De Sanctis Epist., II, p. 290) - che nella liberale Torino gli costò un processo per apologia di regicidio dal quale usci comunque ed alla Rivista napoletana di politica, letteratura, scienze, arti e commercio da lui fondata nel 1862 e diretta ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] agli ideali liberali. Il nonno, impiegato alla Biblioteca Magliabechiana, nel 1850 andò in pensione e si trasferì a Mercatale arte - Biblioteca archeologica - Centro di alti studi sulle arti visive - CASVA, Carteggio Emilio Treves; Roma, Istituto ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] "con indissolubile connubio sposate alle lettere ed alle arti, in un dolce vincolo di amistà congiureranno alla Il clero bassanese e la questione romana, in Cattolici e liberali veneti di fronte al problema temporalistico e alla questione romana, ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] varia cultura (Il Tiberino,L'Ape italiana delle belle arti,Notizie del giorno,L'Architetto girovago). Svolse funzioni morte del pontefice. Con realismo, la maggioranza dei liberali romani vedeva la soluzione della questione in un intervento esterno ...
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LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] al concorso determinante di una quarantina di preti liberali. Tale circostanza condizionò non poco il contegno oltre alla vicepresidenza del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, il L. ottenne la nomina a senatore del Regno; le precarie ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...