. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] navicellai. In queste categorie, entrano anche talune professioni liberali: i medici e i veterinarî.
Tutte queste corporazioni considerandoli come un sussidio al trono; ma le corporazioni delle arti e dei mestieri non sono che depositarie di vincoli e ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] per tenere in vita la costituzione e per darle un indirizzo liberale, dall'altro per soffocarla.
Già sotto il granduca Ludovico (1819 nel Politecnico di Karlsruhe. L'accademia di belle arti, le collezioni artistiche dello stato, la commissione storica ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] spiccata importanza, perché assorbe in sé le professioni liberali (rendendole spesso di fatto ereditarie e creando così innovazione ha una base fiscale. Anche le corporazioni di arti e mestieri non possono opporre alcuna resistenza alle invadenze del ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] ). In armonia con un orientamento culturale di ampia portata nelle arti e in altri campi dello spirito, venivano contestati in quel sul tenore delle norme. I modelli prima del liberalismo, poi della democrazia, ampliando l'ambito dei cittadini ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] sono noti: tutte le tecniche, tutte le scienze, tutte le arti furono rinnovate a fondo; se ne vedrà subito un caso per poi, a più forte ragione, negli ordinamenti degli Stati liberali. A questo punto però le esperienze giuridiche nei diversi Stati ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] il 10 marzo 1847 e firmata da molti esponenti delle professioni liberali, della Camera di commercio e da qualche aristocratico progressista, come degli ambienti clericali e dell'Accademia di belle arti che lamentò di non essere stata interpellata, la ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] Regno, in Atti d. R. Istituto veneto di sc. lett. ed arti, LXXXII [1922/1923], 2, pp. 669-671).
Il F. mori a 214 ss.; C. Mozzarelli-C. Nespor, Giuristi e scienze sociali nell'Italia liberale, Venezia 1981, ad Indicem;R. Romani, C.F.F. (1850-1924). ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Pisanelli
Alberto Spinosa
Esponente di punta della scuola giuridica napoletana, ideale rappresentante di un modello di giurista tipicamente risorgimentale, Giuseppe Pisanelli è una delle figure [...] e orientandosi su posizioni politiche liberali e moderate. Negli stessi anni si dedica con successo all’esercizio della professione forense, collabora alla rivista «Il progresso delle scienze, delle lettere e delle arti» e pubblica il suo primo ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] l’inizio dell’apprendistato politico, nel clima di entusiasmo liberale per l’ascesa al soglio pontificio di Pio IX, popolari del Piemonte, in Il Cimento. Rivista di scienze, lettere ed arti, II (1854), 4, pp. 897-910; Canzoni popolari del Piemonte ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] Stato, convinto, come gran parte del mondo politico liberale, che esso rappresentasse un necessario momento di illiberalismo del Consiglio della corporazione delle professioni e delle arti, in rappresentanza degli avvocati e procuratori, nonché ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...