CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] XIV, in Mem. del R. Ist. veneto di sc., lett. ed arti, XXVIII (1908), 2, passim;L. Rizzoli, Nuovi docum. sulla zecca padovana . ven., s. 5, XVI (1934), pp. 284-90; G. Liberali, La dominaz. carrarese in Treviso, Padova 1935, passim;F. Cusin, Rodolfo ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] l'impegno di gestione di molti esponenti della borghesia liberale meridionale, tra cui il D., membro del Consiglio ).
Saggi pubblicati su IlProgresso delle scienze, delle lettere e delle arti, oltre a quelli citati: Dei porti franchi (XIII [1836]); ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] 1822, la dura e più recente repressione dei moti liberali del 1848.
Nello Stato dei tipografi della capitale del università. Lamentava la Relazione della Camera di commercio e arti di Napoli sul movimento commerciale e industriale della sua provincia ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] il riordinamento del Museo civico di antichità e belle arti.
A partire dal 1880, quando per la prima volta operando d'accordo in quelle direttive di governo comuni ai fascisti ed ai liberali".
Il F. morì nella sua tenuta di San Venanzo il 2 febbr ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] Rigaut de Barberill, in Giornale arcadico di scienze, lettere ed arti, XX, 1823, pp. 351-359), egli accolse con favore si compiaceva), diversamente dal fratello Gaetano, di orientamenti liberali, Parenti fu testimone, angustiato e ostile, dell’esilio ...
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PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] la ispiravano» (p. 3). Ne conseguiva l’esigenza per la scuola liberale di volgersi al popolo e «spezzargli in ogni modo, per ogni genio di Roma, che né nelle lettere né nelle arti né nelle scienze puramente speculative esso si manifestò nella vera ...
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LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] tributi, nel sistema feudale, nell'agricoltura, nelle arti, nel commercio". Il L. chiedeva l'abolizione delle 1816, s.n.t.). Il 10 maggio 1821, per le idee liberali manifestate durante il nonimestre costituzionale, il L. fu esonerato dalle cariche ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] , la passione giornalistica, grazie alle collaborazioni con la Rivista liberale del Polesine fra il 1870 e il 1871 e con 1278, I, 111; Venezia, Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, Fondo Luigi Luzzatti, Corrispondenza, b. 66, f. P; Torino, ...
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MANZINI, Vincenzo
Alberto Berardi
Nacque a Udine, il 20 ag. 1872, da Giuseppe e da Angelina Corner. Compì gli studi universitari a Ferrara dove si laureò in giurisprudenza. Avvocato penalista (iscritto [...] socio residente del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti; membro dell'Accademia dei Fisiocritici di Siena e, dal 15 infatti, il principio di legalità, caposaldo del diritto penale liberale, non è mai stato messo in discussione, e con esso ...
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MANTELLINI, Giuseppe
Antonio Chiavistelli
Nacque a Firenze il 22 giugno 1816 da Gaetano e da Teresa Catani.
Iscritto all'Università di Pisa, vi seguì, tra gli altri, i corsi di F. Del Rosso e nel 1836 [...] avvocato fiorentino G. Capei, noto per le sue posizioni liberali, e subito si segnalò per la grande conoscenza della di Pietro, noto pittore aretino già direttore dell'Accademia di belle arti di Firenze, che non gli diede figli e nel 1875 morì ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...