BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] , non altrimenti se non sul piano logico aveva per la prima volta dissociato una scientia leguin dalla enciclopedìa delle artiliberali, dove nessun posto autonomo aveva fino a quel momento trovato. Questa logica del diritto era stata maturata e ...
Leggi Tutto
IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] ista, cum fuerunt deportati libri legales, cepit per se studere in libris nostris"). Sull'esistenza stessa di una scuola di artiliberali a Bologna nell'XI secolo si sono però avanzati dubbi (Cencetti); sospetti inoltre sul magistero in artibus d'I ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] città, gli impartì la prima educazione. Fra il 1281 e il 1290 F. approfondì a Firenze lo studio delle artiliberali avvicinando forse Brunetto Latini; poi, nell'ultimo decennio del secolo, sollecitato dal padre soggiornò a Bologna, dove conseguì la ...
Leggi Tutto
COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] annoverato dal papa fra i cento consiglieri del comune di Roma, ne Ila classe dei professori di artiliberali scienziati, letterati, negozianti e capi di arti o mestieri. Per l'occasione compose il Discorso sul Consiglio e Senato di Roma, che lesse ...
Leggi Tutto
PIACENTINO
Emanuele Conte
– Si presume sia nato a Piacenza verso il 1130. L’adozione del toponimico in luogo del nome ha impedito di identificare documenti di archivio che ne attestino l’attività negoziale [...] in Italia e poi si era trasferito in Francia. Piacentino condivideva con lui una cultura legata al mondo delle artiliberali, che in Provenza fiorivano intrecciandosi con il diritto: come Rogerio, ambienta un paio di opere nel mitico ‘ager Iustiniani ...
Leggi Tutto
BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] non fu. Di famiglia agiata dovette però trattarsi, perché agli studi giuridici si accedeva allora dopo aver frequentato la scuola di artiliberali; un lusso riservato agli abbienti. Inoltre si sa che egli sposò due volte e che dalla prima moglie ebbe ...
Leggi Tutto
AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] il Liruti (p. 338) avrebbe cominciato prima della nascita di Romolo, si era addottorato a Padova prima in filosofia e artiliberali, poi in diritto civile e canonico sotto la guida di Giovanni Campeggi.
Nel 1499 era a Venezia dove esercitava l ...
Leggi Tutto
CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] valse la nomina, nell'agosto del 1792, a "Protettore della Compagnia dei professori delle artiliberali..., sotto il patrocinio di S. Luca", divenuta successivamente nel 1835 l'Accademia albertina.L'ultimo incarico avuto dal C., di grande prestigio ...
Leggi Tutto
IACOPO di Porta Ravennate
Luca Loschiavo
Figlio di "Ildebrandus Alberti de Ugo de Boni" (Sarti - Fattorini, p. 52) nacque, secondo Kantorowicz (1969, pp. 86, 103; cfr. anche Fried, p. 108), nei primi [...] ancora per la maggior parte inedita. Una prima notazione può però senz'altro riguardare i legami di I. col mondo delle artiliberali. Si tratta di un ulteriore elemento che avvicina I. al maestro Irnerio e che si manifesta, fra l'altro, nel vezzo ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] ogni sua attività ne ha preso spunto. Tale è la tesi, col solito monotono corredo d'esempi e citazioni, de L'artiliberali et mecaniche,come siano state da gli animali irrationali a gli huomini dimostrate (Rovigo 1628); si passa dall'ovvio (la musica ...
Leggi Tutto
liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...