SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] l'esercito). La politica interna veniva diretta con lo stesso spirito liberale dei tempi di Oscar I; la conseguenza più importante ne regno di Gustavo III fu un periodo di fioritura per le arti e le lettere. I ritrattisti, educati in Francia, Lorens ...
Leggi Tutto
È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] solo 51 mandati ai conservatori mentre ne davano 117 ai liberali (fra questi, l'intera rappresentanza della provincia di Quebec l'incoraggiamento dato agli stessi Canadesi di studiare belle arti all'estero. Infatti negli ultimi due decennî del secolo ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] essa pure all'Istituto del Marsili; poi, largamente favorita ed accresciuta dalla liberalità di Clemente XI, si chiamò Clementina. Napoleone nel 1803 le sostituì l'Accademia di belle arti, ma poi con la Restaurazione riprese la sua vita, resa negli ...
Leggi Tutto
Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] retta per la guerra e la razzia; meno avanzati nelle arti dei popoli sedentarî che li circondano, li signoreggiano tuttavia ed di dominio al partito dell'ordine.
Malgrado il malcontento dei liberali, che nel 1835, nel 1851 e nel 1859 tentarono moti ...
Leggi Tutto
Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] le tendenze russificatrici. Il governatore generale Gerard, di tendenze liberali, fu sostituito dal gen. F. Seyn, che era colte del paese parevano aver perduto qualsiasi interesse alle arti figurative. Per mancanza di appoggio economico e più ancora ...
Leggi Tutto
. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] navicellai. In queste categorie, entrano anche talune professioni liberali: i medici e i veterinarî.
Tutte queste corporazioni considerandoli come un sussidio al trono; ma le corporazioni delle arti e dei mestieri non sono che depositarie di vincoli e ...
Leggi Tutto
La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] per tenere in vita la costituzione e per darle un indirizzo liberale, dall'altro per soffocarla.
Già sotto il granduca Ludovico (1819 nel Politecnico di Karlsruhe. L'accademia di belle arti, le collezioni artistiche dello stato, la commissione storica ...
Leggi Tutto
È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] spiccata importanza, perché assorbe in sé le professioni liberali (rendendole spesso di fatto ereditarie e creando così innovazione ha una base fiscale. Anche le corporazioni di arti e mestieri non possono opporre alcuna resistenza alle invadenze del ...
Leggi Tutto
Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] ). In armonia con un orientamento culturale di ampia portata nelle arti e in altri campi dello spirito, venivano contestati in quel sul tenore delle norme. I modelli prima del liberalismo, poi della democrazia, ampliando l'ambito dei cittadini ...
Leggi Tutto
Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] sono noti: tutte le tecniche, tutte le scienze, tutte le arti furono rinnovate a fondo; se ne vedrà subito un caso per poi, a più forte ragione, negli ordinamenti degli Stati liberali. A questo punto però le esperienze giuridiche nei diversi Stati ...
Leggi Tutto
liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...