CROFF, Giuseppe
Alessandra Pino Adami
Nacque a Milano nel 1810 da Jean, economo alla Zecca locale, e da Laura Zamara. Fu allievo, all'Accademia di Brera, di P. Marchesi, il cui insegnamento determinò [...] parte di un gruppo di statue commissionate ed eseguite fra il 1860e il 1870, che rappresentano santi che esercitarono artiliberali e sono situate negli sguinci esterni dei finestroni del fianco meridionale. Con la loro grazia un po' sdolcinata e ...
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FIORENTINI, Lorenzo
Lucia Calzona
Nacque a Borgo Valsugana (Trento) intorno al 1584 da una famiglia d'origine toscana, stabilitasi nel piccolo centro già dal sec. XIV (Morizzo, 1886), in un ambiente [...] la sua firma in un'iscrizione posta in un sovrapporta dello studiolo, ambiente in cui affrescò le Sette Artiliberali e la Medicina e realizzò nelle lunette mezzefigure a monocromo raffiguranti personaggi emblematici della cultura classica, in ...
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GHERARDINI, Tommaso
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 21 dic. 1715. Poiché fin da bambino sembra che preferisse disegnare "pittoreschi capricci" più che "attendere alle umane lettere" (Pazzi, [...] ad affrescare la galleria, distrutta nella seconda guerra mondiale, che l'artista decorò con uno "sfondato" raffigurante le Artiliberali sulla volta e finte statue e bassorilievi a trompe-l'oeil sulle pareti sottostanti.
L'alunnato presso Meucci e ...
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BANDINI, Domenico (Domenico di Bandino)
A. Teresa Hankey
Nacque ad Arezzo verso il 1335, da Bandino e da Nuta Bianchi. La famiglia apparteneva al ceto mercantile, ma il padre, che non deve essere confuso [...] col poeta aretino Bandino vissuto intorno alla metà del sec. XIII, insegnava artiliberali in Arezzo. La peste del 1348 lasciò Domenico solo superstite della sua famiglia, ma egli continuò i suoi studi nel trivio e nella legge civile sotto la guida ...
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CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Vincenzo (1522-1604) di Domenico e Andriana di Girolamo Grimani, nacque a Venezia il 30 ag. 1546 e si sposò, nel 1605, con Paolina di [...] ; "genus cum quaestum respiciat vile et sordidum, est nec viro ingenuo consentaneum", preferibile tuttavia alla degradazione delle artiliberali quando queste siano avvilite sino a trasformarsi in professioni volte al guadagno. Ché il C., senza ombra ...
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BRITONIO, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque a Sicignano degli Alburni in Lucania (ora in Campania) prima del 1491, da un Nicola, oriundo di Nantes in Bretagna, donde il cognome; in talune delle sue [...] della propria famiglia, decaduta a causa delle guerre. Si stabilì quindi a Napoli dandosi alla poesia e alle altre artiliberali, restando sempre al servizio della Colonna, cui dedicò il suo canzoniere pubblicandolo per la prima volta a Napoli nel ...
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LADATTE (Ladetti, Ladetto), Francesco
Valentina Sapienza
Nacque a Torino il 9 dic. 1706 da Lorenzo Maria, che era al servizio di Vittorio Amedeo di Savoia principe di Carignano (Schede Vesme, pp. 594, [...] di celebrazioni per la pace di Aquisgrana il L. scolpì il gruppo in terracotta con il Trionfo delle Virtù o delle Artiliberali (1748: Parigi, Musée des arts décoratifs) e progettò inoltre una fontana (Mossetti, p. 28; Mallé, 1967, p. 247).
A qualche ...
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BRUNI, Matteo
Aldo Mazzacane
Primo dei dieci figli di Giovanni Bruni de' Parcitadi e di Vanetta de' Battagli, nacque a Rimini agli inizi del secolo XVI: verso l'anno 1510, secondo il Tonini; più esattamente [...] la maggior parte della vita, seguì i primi studi sotto la guida dello zaratino Girolamo Crisavo, maestro di artiliberali. Comunque si dedicò assai presto agli studi giuridici, verso cui l'orientavano la condizione sociale e l'ambiente della ...
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BRASAVOLA (Brasavoli), Antonio, detto Antonio Musa
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara il 16 genn. 1500 da Francesco, patrizio ferrarese, e da Margherita Maggi, di nobile famiglia bresciana.
Avviato in [...] momento alla carriera ecclesiastica, si dedicò successivamente a studi di musica e di diritto. Infine intraprese lo studio delle artiliberali, con tanto successo da essere invitato nel 1519 - dopo soli due anni di corso - a tenere pubbliche lezioni ...
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GIARRUSSO, Cesare Rosario
Roberto Massetti
Nacque a Vizzini, nella Sicilia sudorientale, il 19 luglio 1887 da Gregorio e da Maria Cultrera.
Intorno ai sei anni di età (Rocchiero, 1986, p. 4) si trasferì [...] des arts et de la vie, 1930, n. 14, p. 18; C. G., Danzatrici, in Contemporanea, 1933, n. 2, p. 298; V. Rocchiero, Artiliberali genovesi, C. G., in La Voce di Genova, VII (1964), 23, p. 17; U.V. Cavassa, Uno scultore genovese degli anni Venti: C. G ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...