FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] dei re Cattolici; anche qui avrebbero dovuto esserci i medaglioni con i santi patroni, affiancati però dalle raffigurazioni delle Artiliberali e della Teologia, come nel sepolcro di Sisto IV, con i quattro dottori della Chiesa negli angoli, sopra i ...
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CHENEVIÈRES (Chiavier, Chavenier), Jean de
Sylvie Deswarte
Originario di Rouen, nacque forse nel 1490 e dovette ricevere una prima educazione come muratore e tagliapietra in Normandia.
Il Vasari è la [...] , oltre alla mensola che sostiene la croce nel fastigio. Nel chiostro è incastrato un bassorilievo frammentario che raffigura le artiliberali. L'alta qualità di questo lavoro ha indotto il Vasari ad affermare che esso "poteva stare al paragone di ...
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GIOVANNI d'Ambrogio
Gerd Kreytenberg
Scultore e architetto, documentato dal 1382 al 1418 a Firenze, dove probabilmente nacque non prima del 1350. Verosimilmente non è da identificare con l'omonimo scalpellino [...] ad altre opere scultoree; G. mostra infatti chiaramente di avere studiato le figure sedute dei Pianeti, delle Virtù e delle Artiliberali poste sul campanile del duomo (1334-41), i rilievi con le Virtù eseguiti da Andrea Pisano per le porte bronzee ...
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GIOVANNI da Firenze (Giovanni Bertini)
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, d'origine fiorentina, attivo a Napoli intorno alla metà del XIV secolo.
Nei documenti che [...] e della sua famiglia scolpiti a bassorilievo, al padiglione funebre con il giacente fra gli angeli reggicortina e le Artiliberali, alla rappresentazione a tuttotondo del re sul faldistorio; infine, sopra l'architrave, era la lunetta che ospitava le ...
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BARBARI, Iacopo de'
Creighton Gilbert
Veneziano, la sua prima opera datata (1500) è una grande Veduta di Venezia (xilografia, di M.2, 83 per 1,36, su sei legni, siglata col caduceo che in altre sue [...] Federico duca di Sassonia, cui suggerisce di adoperarsi perché la pittura sia proclamata l'ottava e principale fra le artiliberali. Del 1502 è il Giovane con cappello piumato (già in Svizzera, racc. priv.; non firmato).
Particolare importanza per la ...
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PACHERA, Antonio
Andrea Ferrarini
PACHERA, Antonio. – Figlio del pittore Natale, nacque a Pescantina, nel Veronese, il 5 luglio 1749 (Ferrarini, 2011B, p. 289).
Suo maestro fu Giambattista Marcola del [...] del sole; sulle pareti brevi, poste su un piedistallo in finto marmo, risaltano le figure femminili che simboleggiano le Artiliberali: la Pittura, la Scultura, la Musica e la Poesia (Ferrarini, 2011A).
Nel 1779 collaborò a Verona con il napoletano ...
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HAFFNER (Hafner, Affner), Giovanni Enrico (Arrigo, Enrico)
Federico Trastulli
Figlio di Giovanni, delle guardie svizzere, e Caterina Bianchi, nacque a Bologna il 25 ag. 1640. Fratello maggiore di Antonio [...] ritorno dell'H. a Genova tra il 1691 e il 1692 per continuare a dipingere in palazzo Brignole-Sale, nella stanza delle Artiliberali e in quella della Vita dell'uomo affrescata da G.A. Carlone; i pagamenti finora pubblicati (Marcenaro, p. 30 n. 25 ...
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LORENZO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque da Giovanni, a Terricciola, tra Pisa e Volterra, intorno al 1390.
Secondo le ricerche di Tempesti, pubblicate da Moreni, L. apparteneva a un ramo decaduto della [...] un fervido studioso, sebbene appena iniziato alle lettere (Mercati, 1939). Teofilo aggiunge che L. avrebbe intrapreso gli studi di artiliberali e teologia a Bologna e Ferrara, ma non si hanno testimonianze della presenza di L. in quegli Studia.
Nel ...
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GIARRÈ (Giarré), Pietro
Susanne Adine Meyer
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita del G., la cui formazione si svolse probabilmente nella bottega di Filippo Giarrè (attivo a Firenze fin [...] alla decorazione della certosa. Lo dimostrano le Scene pastorali nel salone e la stanza con le Allegorie delle artiliberali e meccaniche, con finti stucchi su pareti a fondo rosa monocromo. Qui l'esuberante carattere tardobarocco della pittura ...
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FILANGIERI DI CANDIDA GONZAGA, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli il 13 dic. 1867, primogenito del conte Berardo e di Maria Masala dei marchesi di Trentola; fu fratello di Riccardo, noto [...] la tesi Marciano Capella e la rappresentazione delle "Artiliberali" nel Medio Evo e nel Rinascimento, che degli scritti, alle pp. 606 s.); A. Avena, A. F. …, in Cronaca delle belle arti, III (1916),11-12, pp. 91 s.; M. Fava, A.F. …, in Atti dell ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...