FRANCO, Giacomo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona, da Luigi ed Elisabetta Venini, l'11 febbr. 1818.
Di famiglia nobile, si dedicò da autodidatta agli studi di architettura (disegno e ornato), che gli [...] F. Hayez (esplicita adesione alle idee politiche liberali).
La sua prima opera architettonica fu la . vinse il concorso per la cattedra di architettura dell'Accademia di belle arti di Venezia, città nella quale risiedette e insegnò fino al 1892.
Morì ...
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CALANDRA, Davide
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 21 ott. 1856 da Claudio e da Malvina Ferrero. Le tradizioni culturali della famiglia, con particolari interessi per l'arte, e il suo prestigio economico, [...] era stato nominato membro della Giunta superiore delle Belle Arti), ottenendo riconoscimenti ed onorificenze di vari paesi europei. fu eletto consigliere comunale a Torino, primo nella lista del liberali "puri". Con L. Bistolfi fu tra i fondatori ( ...
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BORDONE (Bordon), Paris
Cecil Gould
Figlio di Giovanni, sellaio, e di una Angelica, veneziana, nacque a Treviso e fu battezzato il 5 luglio 1500. Dal 1518 risulta residente a Venezia (doc. in Bailo-Biscaro, [...] , Memorie trevigiane sulle opere di disegno, Venezia 1803, II, pp. 41-45; G. Liberali, Lotto,Pordenone e Tiziano a Treviso, in Memorie dell'Istituto veneto di scienze lettere e arti, XXXIII, 3 (1963), p. 118; M. Rembaud, Documents du minutier central ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] primi anni del secolo: se ne trova traccia nelle arti visive (dalla pittura al cinema) e nella letteratura ( Gli anni della violenza, Milano 1995.
F. Furet, E. Nolte, Lettere, in Liberal, 1996, 14, 17, 21.
G. Agamben, Mezzi senza fine. Note sulla ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] trionfo del governo (366 seggi conservatori, 258 laburisti, 6 liberali) per i successi in politica economica ed estera (viaggio 1960 lo stato ha messo in bilancio per lo sviluppo delle arti oltre 7 milioni di sterline, delle quali circa 3 milioni per ...
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LUCCA (XXI, p. 556)
Augusto Mancini
Il censimento del 21 aprile 1936 dà al comune 81.738 ab., e 82.300 ab. residenti, dei quali nella città e immediato suburbio 36.819, nella campagna 45.481.
Dal 1931 [...] 'esodo dalla patria, i Lucchesi emigrati importano anche le loro arti, essenzialmente quella della seta (così a Firenze, a Bologna, fu rimproverato al duca col sorgere delle prime manifestazioni liberali e talvolta non senza sua irosa reazione, come ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] 897-902; G. Martina, s.v. Soppressioni, Italia: soppressioni liberali, in Diz. Ist. Perf., VIII, 1988, coll. 1872-1876 . Verdon, L’arte cristiana, cit., pp. 233-254; C. De Carli, Arti figurative, in T. Verdon, L’arte cristiana, cit., pp. 266-272; sui ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] di un "maestro Lorenzo depentor", il L. forse (Liberali, 1963, p. 69). Di questo periodo è l'affresco 'arte": materiali e procedimenti pittorici nell'opera di L. L., in Studi di storia delle arti, 1983-85, n. 5, pp. 63-111, 393-396; A. Gentili (con ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] più splendida ed invidiata la corona di Regina delle Arti che nessuno potè strappare dal capo della nostra Italia non trovo un gran merito a fare quadri liberali quando non v’è pericolo, e quando sono liberali perfino i Codini. Mi pare che quest ...
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Lo sport e la fotografia
Pier Francesco Frillici
Le origini della fotografia sportiva
La prima fotografia di genere sportivo è datata 1855: di provenienza ignota, è conservata presso la Royal Library [...] il passato e la tradizione che la bandivano dal dominio delle arti, così nello sport si profilano la rinuncia dell'appartenenza al razziali. Ci sono, difatti, nazioni dichiaratamente democratiche e liberali, come gli Stati Uniti d'America, in cui la ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...