CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] Nel 1841 presentò all'Accademia di scienze lettere ed arti, della quale l'anno medesimo era stato nominato socio rimase fino al loro ritorno (9 ag. 1848) collaborando ai giornali liberali che in quei mesi si stamparono a Modena: L'Italia centrale e ...
Leggi Tutto
RICCARDI, Pietro
Franca Cattelani Degani
RICCARDI, Pietro. – Nacque a Modena il 4 maggio 1828 da Geminiano e Margherita Rubbiani e crebbe tra persone colte: il padre era professore all’Istituto dei [...] gennaio del 1848 Riccardi fu espulso per le sue idee liberali e patriottiche. Due mesi più tardi, a seguito dei opere di Alessandro Volta..., in Memorie della R. Accademia di scienze, lettere ed arti in Modena, sez. di lettere, s. 1, 1877, t. 17, pp ...
Leggi Tutto
MONTI, Coriolano
Giuseppe Miano
MONTI, Coriolano. – Nacque a Perugia il 15 novembre 1815 da Giuseppe e da Vittoria Fazi-Moriconi di nobile famiglia. Aveva due fratelli e tre sorelle. Vissero per un [...] Demidoff, fu in stretto contatto con gli ambienti liberali e ricevette importanti incarichi professionali: ruppe con l’ . 97-104).
Fonti e Bibl.: Perugia, Archivio storico dell’Accademia di belle arti, 1ª classe, a. 1834, n. inv. 312 (Progetto di un ...
Leggi Tutto
PIACENTINI, Cristoforo
Claudio Bismara
Alfons Strnad
Gian Maria Varanini
PIACENTINI, Cristoforo. – Nacque con ogni probabilità a Verona nel 1411 o 1412 (nel marzo del 1436 era nel venticinquesimo [...] tre fratellastri furono tutti avviati all’esercizio di professioni liberali, secondo una strategia corrente per le famiglie dell nuovamente negli anni successivi, il 6 giugno 1440 (laurea in arti di Girolamo Leonardi di Venezia), il 5 gennaio 1441 ( ...
Leggi Tutto
COPPI, Francesco
Pietro Corsi
Nacque a Modena il 20 luglio 1843 da Giuseppe e da Caterina Coppi.
Il padre fu direttore generale dell'alta polizia dello Stato estense e consultore dei Buon Governo; nel [...] 1880), il C. ne esaltava l'opposizione alle idee liberali prevalenti nell'Italia risorgimentale.
La visione sociale e politica corrispondente dell'Accademia imperiale di scienze, lettere, ed arti di Lione, e socio della Società geologica italiana.
...
Leggi Tutto
MAZZOLDI, Luigi
Sergio Onger
– Nacque a Botticino Sera, presso Brescia, il 21 sett. 1824 da Luigi e Lucia Pellini.
Il padre, speziale, nel 1832 si trasferì con la famiglia a Brescia dove aprì una farmacia [...] dall’editoriale di presentazione come apertamente ostile alla nobiltà liberal-moderata.
Dopo il rientro delle truppe austriache a Brescia sostituendo al sottotitolo Giornale di scienze, lettere, arti e commercio il più impegnativo Gazzetta lombardo- ...
Leggi Tutto
RASPONI, Giulio
Valerio Corvisieri
RASPONI, Giulio. – Nacque a Ravenna il 20 febbraio 1787, primo di cinque fratelli, dal conte Pietro e dalla nobildonna Antonietta dal Sale.
Appartenente a una delle [...] (1839), vi giunsero cimeli murattiani, esposti in una vetrina e ammirati dai liberali che là si ritrovavano. Rasponi e la moglie furono accademici di merito dell’Accademia di belle arti di Ravenna fin dalla sua fondazione (1829) in quanto donatori di ...
Leggi Tutto
PANZACCHI, Enrico
Alessandro Merci
– Nacque a Ozzano dell’Emilia (Bologna) il 16 dicembre 1840, secondogenito di Patrizio, fattore e amministratore delle vaste tenute di casa Malvezzi de’ Medici, e [...] di storia e critica d’arte all’Accademia di belle arti, che occupò fino al 1895, quando venne nominato professore p. 1045), non lesinò l’impegno politico nelle file dei liberali moderati, che si riconoscevano allora nel partito degli Azzurri: dal ...
Leggi Tutto
MASI, Raffaele.
Elvio Ciferri
– Nacque ad Atripalda, presso Avellino, il 10 ott. 1817 da Giuseppe e da Angela Rosa Ronga. Il padre era chirurgo e apparteneva a una famiglia di idee liberali; dal matrimonio [...] secolo, vengono prese in considerazione le tecniche per esercitare tali arti. L’opera, che si presenta come un misto di storia del liceo C. Beccaria cui diede una impronta educativa di tipo liberale. Tramite un collega il M. conobbe e divenne amico di ...
Leggi Tutto
FANO, Enrico
Nunzio Dell'Erba
Nato a Milano il 3 genn. 1834 da Innocente e da Emilia Meroni, compì gli studi liceali in questa città, laureandosi in giurisprudenza a Pavia. Durante gli anni universitari [...] ch'egli tenne all'Istituto lombardo di scienze, lettere ed arti (cfr. Cooperazione e industria, 15-30 maggio 1868). I ad Indicem; G. Baglioni, L'ideologia della borghesia industriale nell'Italia liberale, Torino 1974, pp. 335 s.; S. Lanaro, Nazione e ...
Leggi Tutto
liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...