CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] li riprese l'anno successivo a Padova, e nell'agosto di quello stesso anno conseguì a Venezia la laurea nelle cosiddette "artiliberali". Rientrato quell'estate a Milano, vi trovò il padre morente (sarebbe morto pochi giorni dopo il ritorno del C. a ...
Leggi Tutto
GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] verde. La scioltezza del segno e la brillantezza del colore trovano un parallelo convincente negli affreschi frammentari con le Artiliberali conservati a Castelvecchio e databili verso il 1525.
Staccate nel 1873 da un locale del convento dei teatini ...
Leggi Tutto
CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] Figlio e la Maddalena (mezze figure) nel Palazzo Bianco, che è databile verso il 1555, come quattro bellissimi quadretti raffiguranti le Artiliberali in una raccolta milanese; la pala di S. Rocco tra i ss. Sebastiano e Siro nella chiesa di S. Maria ...
Leggi Tutto
CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] e cardinali, inserti mitologici - con Ercole, Paride e Cassandra, le Grazie e le Muse -, la gloria delle artiliberali ecc.).
Proprio questa discontinuità- strutturale, unita alle ineguaglianze di tono e alla scarsa perizia tecnica, indurrebbe a dare ...
Leggi Tutto
GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] sull'ars dictandi, Alberico da Montecassino. All'insegnamento di quest'ultimo Giovanni dovette la sua formazione nelle artiliberali e le sue eccellenti doti stilistiche.
Nella grande abbazia benedettina, fino al 1088, Giovanni fu impiegato come ...
Leggi Tutto
GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] senza aver compiuto studi universitari. Emerge comunque dalle rime una preparazione solida nel campo della retorica e delle artiliberali in genere, oltre ai più specifici interessi letterari. G. fu al servizio dell'imperatore svevo in qualità di ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] sui soffitti di un'alcova e di quattro ambienti contigui al salone scene allegoriche raffiguranti rispettivamente: La Notte, Le Artiliberali piangono sulle loro opere distrutte, Cerere e Pan, La Gioventù e l'Ozio, e infine l'Aurora. Quest'ultima ...
Leggi Tutto
COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] annoverato dal papa fra i cento consiglieri del comune di Roma, ne Ila classe dei professori di artiliberali scienziati, letterati, negozianti e capi di arti o mestieri. Per l'occasione compose il Discorso sul Consiglio e Senato di Roma, che lesse ...
Leggi Tutto
ATTAVANTI, Attavante
Renata Cipriani
Spesso chiamato Vante nei documenti; nacque probabilmente a Castelfiorentino nel 1452 da Gabriello, appartenente alla nobiltà fiorentina, e da madonna Bartola, figlia [...] Di alcuni codici midati di scuola fiorentina, in La Bibliofilia, X(1908-09), pp. 41-46; Id., Le rappresentazioni allegoriche delle ArtiLiberali nel Medioevo e nel Rinascimento. in L'Arte, V(1902), p. 289; Id., Un'opera ignorata di A. alla Biblioteca ...
Leggi Tutto
ROSSI, Alessandro
Mariapia Bigaran
– Nacque a Schio il 21 novembre 1819 da Francesco e da Teresa Beretta, quinto di sette figli.
Così lui stesso descrisse un itinerario familiare e imprenditoriale con [...] che avvicinasse la nazione alla civiltà industriale e la liberasse dal burocratismo, in un intreccio fecondo tra «arti usuali» e «artiliberali»; gli Stati Uniti e il modello americano del self made man rappresentarono per lui la realizzazione di un ...
Leggi Tutto
liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...