LORENZO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque da Giovanni, a Terricciola, tra Pisa e Volterra, intorno al 1390.
Secondo le ricerche di Tempesti, pubblicate da Moreni, L. apparteneva a un ramo decaduto della [...] un fervido studioso, sebbene appena iniziato alle lettere (Mercati, 1939). Teofilo aggiunge che L. avrebbe intrapreso gli studi di artiliberali e teologia a Bologna e Ferrara, ma non si hanno testimonianze della presenza di L. in quegli Studia.
Nel ...
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PEVERONE, Giovanni Francesco
Federica Favino
– Nacque a Cuneo nel 1509 da Gaspare, membro del patriziato locale. Non è noto il nome della madre.
Ebbe due sorelle, Anna, sua erede universale e moglie [...] descrive come ‘gentil’huomo’ dedito «alle sette artiliberali» e particolarmente facoltoso, avendo egli posseduto «molti il Piemonte". G.F. P. e la cartografia come arte liberale, in Rappresentare uno Stato: carte e cartografi degli stati sabaudi dal ...
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GIOVANNI da Correggio
Silvano Giordano
Nacque probabilmente a Correggio, luogo di origine della sua famiglia, alla fine del 1499. Il padre era Giovanni Quirino Bernieri, il cui nome appare latinizzato [...] , 63, 303 s.; G.N. Pasquali Alidosi, Li dottori forestieri che in Bologna hanno letto teologia, filosofia, medicina e artiliberali…, Bologna 1623, p. 43; S. Mazzetti, Repertorio di tutti i professori antichi e moderni della famosa Università e del ...
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SENECA, Tommaso
Claudia Corfiati
SENECA, Tommaso. – Nacque a Camerino intorno al 1390 da Giacomo.
Sembra che abbia studiato a Napoli (Sabbadini, 1906, p. 36); risulta comunque attivo come praeceptor [...]
Fonti e Bibl.: G.N. Pasquali Alidosi, Li dottori forestieri che in Bologna hanno letto teologia, filosofia, medicina, et artiliberali, Bologna 1623, p. 78; G.M. Crescimbeni, Comentari intorno alla sua Istoria della volgar poesia, II, Parte seconda ...
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GIARRÈ (Giarré), Pietro
Susanne Adine Meyer
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita del G., la cui formazione si svolse probabilmente nella bottega di Filippo Giarrè (attivo a Firenze fin [...] alla decorazione della certosa. Lo dimostrano le Scene pastorali nel salone e la stanza con le Allegorie delle artiliberali e meccaniche, con finti stucchi su pareti a fondo rosa monocromo. Qui l'esuberante carattere tardobarocco della pittura ...
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SPANO, Giovanni
Luisanna Usai
– Nacque a Ploaghe (Sassari) l’8 marzo 1803, da Giovanni Maria e da Giovanna Lucia Figoni Ligios, quinto di dieci figli di una famiglia di agiati agricoltori.
Trascorse [...] al 1829. Frattanto, nel marzo del 1827 era stato ordinato sacerdote e nel 1830 conseguì il titolo di dottore in artiliberali e in particolare in filosofia.
Nell’agosto del 1831 si trasferì a Roma per studiare lingue orientali presso l’Università La ...
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ROCCHI, Pompeo
Francesco Lucioli
ROCCHI, Pompeo. – Nacque a Lucca nel 1547 da Cosimo e da Caterina di Filippo di Poggio. Fu battezzato nella basilica di S. Frediano il 4 aprile ed ebbe per compari il [...] , il duello e la virtù, il rapporto tra nobiltà ed esercizio del potere, le donne, l’educazione e le artiliberali. Cesare Lucchesini, riproducendo un’annotazione di Nicola Francesco Haym, suppose che il testo fosse stato originariamente composto in ...
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CAVALLI, Simone
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1724 e percorse una rapida e brillante carriera diplomatica; segretario in Francia e poi in Spagna, nel 1763 seguì a Tripoli Prospero Valmarana, uno [...] . dedicò gli ultimi anni della sua vita a studi letterari e scientifici, divenendo uno dei più noti protettori delle artiliberali e meccaniche. Si occupò con particolare interesse della scienza agraria, cui lo portava la personale passione e la cura ...
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BURCHELATI, Bartolomeo
Cesare De Michelis
Nacque a Treviso il 13 giugno 1548 da Gian Battista e Paola degli Alberti, primogenito di una modesta famiglia della Marca. Le agiate condizioni economiche [...] , che se ne vada a letto, vota la borsa della sua femina") perché questo "ingiuriar la virtù, facendo mecaniche l'artiliberali" e i letterati "fachini, et hosti dell'infamia loro", corrompe l'intera società, mina l'ordine costituito, presuppone più ...
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VESPUCCI, Giorgio Antonio
Davide Baldi Bellini
– Nacque il 22 aprile 1434, quinto di otto figli, da ser Amerigo di Stagio (1394-1472) e da Nanna di maestro Piero Onesti da Pescia (1405 circa-1467).
Membro [...] (vicino a Firenze), dopo la sua caduta in disgrazia. Pieruzzi, oltre a essere dotto in tutte e sette le artiliberali, e a essere peritissimo nella lingua greca e finissimo teologo, possedeva anche una ricchissima e variegata biblioteca alla quale ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...