BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] capacità dell'oggetto di far sì che ci rendiamo conto della sua entità e viviamo della sua vita. Nelle artivisive questa capacità si manifesta in primo luogo e fondamentalmente attraverso una varietà di sensazioni immaginarie di contatto e i loto ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] di editoria barocca: i rapporti F.-De Rossi-Specchi e la trattatistica architettonica del Seicento romano, in Gian Lorenzo Bernini e le artivisive, a cura di M. Fagiolo, Roma 1987, pp. 209-40; R. Martellacci, C. F. per la cappella dei principi in S ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] -52, n. 6, p. 107; A.S. Weller, Chicago (Coast-to-coast), in Art Digest, XXVII (1953), 9, pp. 10 s.; E. Villa, B., in Artivisive, 1953, nn. 4-5, pp. 10-13; B. (catal.), testo di E. Villa, Roma 1953; F.P. (Fairfield Porter), A. B., in Art News, LII ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] 'Accademia Pontaniana, XXVIII (1979), p. 332; F. Borsi, Bernini architetto, Milano 1980, ad Ind.;I. Lavin, Bernini e l'unità delle artivisive, Roma 1980, pp. 196, 210; Bernini in Vaticano (catal.), Roma 1981, pp. 117, 130 s., 200, 232, 271, 274; D ...
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CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] C., in Convegno del Centro di studisulla spiritualità medioevale, III, Todi 1962, pp. 361 ss.; E. Panofsky, Il significato delle artivisive, Torino 1962, pp. 61-106; G. L. Mellini, RileggendoC.: chiaroscuro e gusto materico, in La Critica d'arte,XI ...
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COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] in L'Arte contemp. in Italia, Roma 1971, pp. 467-69; M. Conte, C. e il gruppo Origine,la fondazione Origine,la rivista Artivisive, in Capitolium, gennaio 1972, p. 71; G. de Marchis-S. Pinto, E. C., Roma 1972; G. Ballo, Gli assemblages di E. C., in ...
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FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] cappella del Tesoro di S. Gennaro. Documenti inediti, Napoli 1978, pp. 69-75, 169 s.; I. Lavin, Bernini e l'unità delle artivisive, Roma 1980, pp. 32, 35, 71; R. Wittkower, Bernini, New York 1981, pp. 182, 185, 189-194, 275; M. Heimbürger Ravalli ...
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BECATTI, Giovanni
Nicola Parise
Nato a Siena il 5 dic. 1912 da Geremia e da Emma Buzzagli, compì gli studi classici presso il liceo-ginnasio "F. Guicciardini". Incoraggiato da R. Bianchi Bandinelli, [...] e fantastico", che poteva assumere soltanto "varietà d'intensità e di tono". Alla tendenza astratta nelle artivisive corrispondeva "un affievolirsi delle energie creative" ed una sempre maggiore inclinazione verso elaborati esercizi decorativi, che ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] historii sztuki, XLVI (1984), pp. 187-202; G. Arbore Popescu, Bernini e la stilistica della morte, in Gian Lorenzo Bernini e le artivisive, a cura di M. Fagiolo, Roma 1987, p. 181; M. Karpowicz, G.B. G. i Francesco de Rosii: Z dziejów wspólpracy ...
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BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] , ibid., pp. 27 s.; ibid., pp.63-74 (ill.); E. Colla, Pittura e scultura astratta di G. B., in Artivisive,settembre-ottobre 1952; Futur Balla 1912-20, Galleria d'arte contemporanea, presentaz. di E. Prampolini, Firenze 1952; E. Crispolti, Appunti ...
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tecnoartista
(tecno-artista), s. m. e f. Artista che fa uso di molteplici tecnologie nelle sue creazioni. ◆ C’è la proiezione di immagini videoscenografiche create dal vivo dal tecnoartista Giacomo Verde (Geraldine Schwarz, Repubblica, 24...
stocastico
stocàstico agg. [dal gr. στοχαστικός «congetturale», propr. «che mira bene, abile nel congetturare», der. di στοχάζομαι «mirare, congetturare» da στόχος «bersaglio, mira, congettura»] (pl. m. -ci). – 1. Nel calcolo delle probabilità,...