Poliziesco, genere
Mario Sesti
Per la sua complessità, per la vasta articolazione, per la fortuna stessa delle opere a esso ascrivibili, e in ragione della sua evoluzione che ha implicato contaminazioni [...] , La mariée était en noir (1968; La sposa in nero) di François Truffaut, Night moves (1975; Bersaglio di notte) di ArthurPenn, Gloria (1980; Gloria ‒ Una notte d'estate) di John Cassavetes, Matador (1986) di Pedro Almodóvar, Police (1985) di Maurice ...
Leggi Tutto
Actors Studio
Riccardo Martelli
Laboratorio statunitense di arte drammatica, fondato a New York nel 1947. È il più noto centro di perfezionamento per attori degli Stati Uniti, e forse del mondo. Trae [...] in Somebody up there likes me (1956; Lassù qualcuno mi ama) di Robert Wise, The left-handed gun (1958; Furia selvaggia) di ArthurPenn, Cat on a hot tin roof (1958; La gatta sul tetto che scotta) di Richard Brooks. Ma nel novero degli allievi dello ...
Leggi Tutto
Azione
Jean-Loup Bourget
Cinema d'azione e film d'azione
I film d'a. costituiscono un insieme vasto e proteiforme, i confini e la definizione del quale sono più volte cambiati. Con 'cinema d'azione' [...] che la spettacolarizzazione della violenza esplode sullo schermo nelle sequenze al rallentatore di Bonnie and Clyde (1967; Gangster story) di ArthurPenn, e di The wild bunch (1969; Il mucchio selvaggio) di Sam Peckinpah, non si può negare che altre ...
Leggi Tutto
Gangster film
Renato Venturelli
Genere cinematografico incentrato sulle imprese di criminali abituali, che svolgono attività illegali facendo ricorso a metodi violenti. Nel suo schema più tradizionale, [...] nei confronti dell'intera società. In questa direzione si impose anche commercialmente Bonnie and Clyde (1967; Gangster story) di ArthurPenn, capofila di una tendenza in cui il ritorno agli anni Trenta della Depressione e all'archetipo della coppia ...
Leggi Tutto
Newman, Paul
Monica Trecca
Attore cinematografico statunitense, nato a Cleveland (Ohio) il 26 gennaio 1925. Ultimo emblematico divo della Hollywood più tradizionale, nonché significativo nuovo esponente [...] disegnato con passione da N. nel West visionario di The left-handed gun (1958; Furia selvaggia ‒ Billy Kid) diretto da ArthurPenn. Questa volta i consensi furono più limitati e solo più tardi il film sarebbe divenuto un cult movie, ma frattanto ...
Leggi Tutto
Road Movie
Simone Emiliani
Genere cinematografico impostosi negli Stati Uniti a partire dalla fine degli anni Sessanta, il cui tema principale è quello del viaggio senza una meta precisa, quasi un vagabondaggio [...] al r. m.; squarci riconducibili al genere si intravidero subito dopo anche in Bonnie and Clyde (1967; Gangster story) di ArthurPenn, con i due criminali in fuga nell'America della Grande depressione, nella commedia Two for the road (1966; Due per ...
Leggi Tutto
New Hollywood
Franco La Polla
Espressione usata per definire quello che è stato probabilmente il maggior fenomeno di rinnovamento del cinema statunitense dai tempi dell'avvento del sonoro, un fenomeno [...] 'altro. Ma si pensi anche a un grande successo di pubblico come Little big man (1970; Piccolo grande uomo) di ArthurPenn (altro regista di una precedente generazione), film che ribalta l'impostazione retorica che aveva fino ad allora presieduto alla ...
Leggi Tutto
Giovanile, cinema
Federico Chiacchiari
L'espressione cinema giovanile, o youth movie, non delimita semplicemente uno specifico genere né un periodo della storia della produzione cinematografica, quanto [...] di Dennis Hopper, Alice's restaurant (1969) di ArthurPenn e The strawberry statement (1970; Fragole e sangue) ragazzi della 56ª strada; Rumble fish, 1983, Rusty il selvaggio), A. Penn (Four friends, 1981, Gli amici di Georgia) e a film come Fandango ...
Leggi Tutto
SOLINAS, Franco
Emiliano Morreale
SOLINAS, Franco. – Nacque a Cagliari il 19 gennaio 1927, da Pietro, ufficiale della Finanza, e da Maria Maddalena Casazza. Ebbe una sorella maggiore, Licia.
Legata [...] in Vietnam; La vita è come un treno... come un treno (scritto con Giorgio Arlorio, che avrebbe dovuto essere diretto da ArthurPenn e poi da Sam Peckinpah); Il cormorano per Costa-Gavras, su un imprenditore americano che si trova in Portogallo all ...
Leggi Tutto
Testimonianze - Luchino Visconti
Marco Tullio Giordana
Luchino Visconti
I suoi film li ho visti nell'adolescenza. Già sapevo qualcosa sul cinema, sullo star system, sulla celebrità del metteur en scène. [...] registi senza vera appartenenza e a loro modo capiscuola: Marco Bellocchio, Martin Scorsese, Peter Stein, Bernardo Bertolucci, ArthurPenn, Peter Brook, Sergio Leone, Luca Ronconi, Pedro Almodóvar (via Fassbinder), Wong Kar-Wai, Chen Kaige e perfino ...
Leggi Tutto