Regolazione dell'equilibrio acido-base
James R. Robinson
di James R. Robinson
Regolazione dell'equilibrio acido-base
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni preliminari. a) Acidi e basi. b) Il pH [...] in tutto l'organismo. La sensibilità dei neuroni che controllano la respirazione è tale che un aumento di 1 torr nella PCO2 del sangue arterioso fa aumentare nell'uomo la ventilazione di 2,5 l ‧ min-1; e un aumento di 10 torr la fa aumentare di 4 o ...
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termoablazione
Trattamento chirurgico locale per l’asportazione di tumori del fegato primitivi o metastatici, per alcuni tumori del pancreas e del rene. La t. si basa su una necrosi coagulativa che viene [...] dispersione del calore attraverso il flusso ematico, viene frequentemente associata l’occlusione del flusso arterioso mediante l’embolizzazione dell’arteria del segmento da trattare. La valutazione dell’efficacia del trattamento viene effettuata dopo ...
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Gruppo di Pesci, da alcuni considerato come sottoclasse, da altri come ordine della sottoclasse Teleostomi.
Il cranio è ricoperto di piastre ossee di origine cutanea, mentre internamente permane più o [...] di questo; riceve vasi sanguigni che hanno origine dall'ultimo arco aortico. Esiste una valvola spirale. Il cuore ha un cono arterioso con numerose serie di valvole. Il corpo è coperto di squamme romboidali che in parte si sovrappongono e hanno la ...
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Cirrosi
Livio Capocaccia
Cirrosi (dal greco κιρρός, "giallo chiaro") è nome generico che designa un'alterazione a carico di vari organi (fegato, polmone, rene ecc.), a carattere degenerativo e necrotico [...] rappresenta l'acino semplice, costituito da travate di epatociti in contatto da una parte con il sistema venoso misto arterioso-venoso (il sinusoide), con l'interposizione degli spazi linfatici, e dall'altra con il sistema biliare. Il sinusoide va ...
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Recipiente destinato principalmente a contenere sostanze liquide.
Anatomia e medicina
In anatomia comparata, nome dato a organi o formazioni cave riuniti in sistemi e nei quali circolano o defluiscono [...] dei capillari degli stadi più avanzati. Ma, a differenza di questi, i piccoli v. originari destinati a evolversi in arterie e vene si provvedono, a spese del mesenchima che circonda il loro endotelio, delle tuniche di rivestimento che caratterizzano ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] giungendo così sino al piano osseo o alle eventuali cavità: si descrivono inoltre, nel loro decorso e nei loro rapporti, le arterie, le vene, i vasi e gangli linfatici ed i nervi. La topografia dei visceri ed altri organi profondi viene studiata di ...
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DE TONI, Giovanni
G. Roberto Burgio
Nacque a Venezia il 3 marzo 1895 da Ettore e Italia Battistella: si laureò in medicina e chirurgia a Padova il 15 dic. 1919 con lode e dignita di stampa della tesi. [...] di R. E. Gross, di far sottoporre un bambino a intervento di legatura del dotto arterioso di Botallo (si veda P. Valdoni, Un caso di legatura del dotto arterioso di Botallo, in Policlinico infantile, VIII [1940], pp. 393-401). Più tardi segnalò con ...
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nevralgia
Dolore parossistico (violento e di breve durata), solitamente descritto ‘a stilettata’, ‘coltellata’, ‘scossa elettrica’, localizzato nel territorio di distribuzione di un nervo periferico. [...] eziologia evidente sia quelli dovuti a un conflitto neurovascolare. Il conflitto neurovascolare consiste nel contatto tra un vaso arterioso o venoso (peraltro normale) con la radice trigeminale. La forma sintomatica di n. trigeminale è invece dovuta ...
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. L'e. e. - più comunemente conosciuta sotto la denominazione di rene artificiale - è un mezzo terapeutico capace di allontanare direttamente dal sangue sostanze endogene ed esogene tramite l'applicazione [...] fatte scorrere parecchie centinaia di litri di soluzione dializzante: il sangue entra nel rene artificiale attraverso un collegamento arterioso e rientra al paziente attraverso un altro collegamento con la sua vena: l'applicazione non è dolorosa e ...
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SELACI (lat. scient. Selachii)
Ugo D'ANDREA
Umberto D'ANCONA
Geremia D'ERASMO
Gruppo di Pesci (v.) della Sottoclasse Elasmobranchii. Sono caratterizzati dall'avere lo scheletro cartilagineo, talvolta [...] , nuda. L'intestino è provvisto di una valvola spirale. Il ventricolo cardiaco si continua in un cono arterioso munito di varie serie di valvole. La riproduzione avviene previo accoppiamento e fecondazione interna. Alcuni Selaci depongono poche ...
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arterioso
arterióso agg. [der. di arteria; cfr. lat. tardo arteriosus «percorso da arterie, pieno di arterie», riferito a zona anatomica]. – Delle arterie: sangue a.; pressione a., quella del sangue nelle arterie; vaso a., arteria.
arteria
artèria s. f. [dal lat. arteria, gr. ἀρτηρία «canale respiratorio, vaso sanguifero»]. – 1. Nome generico dei vasi sanguiferi che trasportano il sangue in senso centrifugo, cioè dal cuore alla periferia, irrorando con le loro ramificazioni...