Con questo termine s'usa indicare la paralisi d'una metà del corpo, preceduta o non da un ictus. L'emiplegia si dice totale quando colpisce le membra d'un lato e la metà della faccia corrispondente, parziale [...] , che determina rammollimenti cerebrali ischemici per occlusione delle arterie colpite da endoarterite sifilitica; 4. l'arteriosclerosi, che produce anch'essa obliterazioni parziali o totali dei vasi arteriosi; 5. le intossicazioni (uremia, diabete ...
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ROSSI, Ottorino
Neuropatologo, nato il 17 gennaio 1877 a Solbiate Comasco; morto a Pavia il 27 marzo 1936. Laureatosi a Pavia nel 1901, sotto la guida di C. Golgi si dedicò alla neurologia e alla psichiatria. [...] extrapiramidale; innervazione dell'intestino; innervazione simpatica del muscolo; ecc.). Tra i suoi scritti ricordiamo: L'arteriosclerosi del sistema nervoso centrale (Pavia 1906); Osservazioni neurologiche su lesioni del sistema nervoso da traumi di ...
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Per cardioipertrofia s'intende un aumento della massa della carne del cuore, dovuto tanto a un aumento di volume delle singole fibrocellule muscolari, quanto a un aumento numerico vero e proprio di esse. [...] sono quelle consecutive a gradi e continui sforzi muscolari (cuore degli atleti), a vizî cardiaci, a malattie dei vasi, come l'arteriosclerosi e la sifilide, a malattie dei polmoni, della pleura e del pericardio, a malattie dei reni, alla pletora, a ...
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Perdita, completa o incompleta, di categorie di ricordi, o di rappresentazioni, in seguito ad alterazioni delle aree corticali in cui hanno la loro sede speciale. Perdere i ricordi di certe immagini sensoriali [...] di demenza asimbolica. Il quadro di queste diverse forme d'asimbolia può essere transitorio, per una specie di claudicazione delle aree corticali, nell'arteriosclerosi, nell'anemia cerebrale in certe intossicazioni o in seguito a crisi epilettiche. ...
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Con questo termine s'indicano le contrazioni violente e involontarie, di grande ampiezza, transitorie e ripetentisi a crisi, dei muscoli volontarî. Si distinguono in toniche, quando la contrattura muscolare [...] se siano espressione d'una affezione localizzata del sistema nervoso centrale (tumori, ecc.), o d'una malattia generale (uremia, arteriosclerosi, ecc.).
La terapia ha un doppio scopo: quello di combattere l'accesso convulsivo in sé (bromuri, luminal ...
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È una malattia del ricambio caratterizzata da una duratura eliminazione di zucchero per l'urina (glicosuria) dovuta a un permanente alto contenuto di zucchero nel sangue (iperglicemia) causato da deficienza [...] indirettamente dall'altezza della glicemia normale (da 0,8‰ a 1,3‰). Questa soglia per ragioni patologiche (nefriti croniche, arteriosclerosi) può molto innalzarsi: in tal caso quantitativi di glicemia del 2 e 3‰ dovuti a vero diabete possono non dar ...
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PARALISI e PARESI (dal gr. παράλυσις "rilasciatnento" e poi "paralisi" e dal gr. πάρεσις "rilasciamento")
Vittorio CHALLIOL
Francesco DELITALA
Giovanni MINGAZZINI
Affinché un movimento volontario possa [...] in questione, ma l'enorme maggioranza dei casi di paralisi pseudobulbare è dovuta, come s'è detto, ad arteriosclerosi delle piccole arterie cerebrali. Poiché i nervi bulbari hanno con la corteccia cerebrale un collegamento bilaterale, un piccolo ...
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Trombosi
Pier Mannuccio Mannucci
Donato Bettega
Il termine trombosi (dal greco ϑρόμβωσις, derivato di ϑρόμβος, "grumo, trombo") indica la condizione morbosa caratterizzata dalla formazione all'interno [...] già stati colpiti da trombosi, sono a rischio ancora più elevato.
bibl.: e.l. bierman, Aterosclerosi ed altre forme di arteriosclerosi, in Principi di medicina interna. Il manuale Harrison, ed. K.J. Isselbacher, 1° vol., ed. it. Milano, McGraw-Hill ...
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GIORDANO, Alfonso
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Lercara Friddi, in provincia di Palermo, il 10 dic. 1910 dal medico Luigi e da Vincenzina Bongiovanni. Conseguita all'età di 16 anni la maturità classica [...] , XI [1966], Suppl., pp. 109-129, in collaborazione con L. Matturri; Arteriosclerosi e senescenza, in Giornale dell'arteriosclerosi, VI [1968], pp. 411-413; Arteriosclerosi e processi di senescenza, in IlMorgagni, III [1970], pp. 59-74; Letalità ...
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GOTTA
Giuseppe Bastianelli
(dal latino gutta "goccia"; fr. goutte; sp. gota; ted. Gicht; ingl. gout).
Il nome gutta si trova nel sec. XIII, e viene dalla patologia umorale che ammetteva secrete, per [...] dipende in prima linea dallo stato dei vasi e dei reni. Il rene è frequentemente malato. È il rene contratto dell'arteriosclerosi. Differenze tra questo e il rene dei gottosi non pare che siano dimostrabili. Secondo A. M. Brogsitter nel rene retratto ...
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arteriosclerosi
arterioscleròṡi (o arteriosclèroṡi) s. f. [comp. di arteria e sclerosi]. – In medicina, il complesso delle modificazioni morfologiche e strutturali di tipo degenerativo delle arterie (perdita di elasticità, ispessimento uniforme...
arteriosclerotico
arterioscleròtico agg. e s. m. (f. -a) [der. di arteriosclerosi] (pl. m. -ci). – Connesso con l’arteriosclerosi: demenza a.; che, o chi, è affetto da arteriosclerosi.