Le forme più frequenti di cancrena sono quelle arteriosclerotiche, quelle nella malattia di Buerger e quelle da embolia arteriosa.
La cancrena degli arti da arteriosclerosi può essere dovuta a un progressivo [...] corrispondenza di una placca arteriosclerotica dell'aorta e passato nel torrente circolatorio (tipo cancrena embolica), o perché l'arteria periferica, colpita dal processo, va incontro a una trombosi massiva. Nel primo caso, la cancrena è parcellare ...
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Disturbo visivo caratterizzato dalla sensazione di oscuramento circoscritto del campo visivo. È da riferire ad alterazioni della retina, della coroide, opacità circoscritta del corpo vitreo, ipertensione [...] arteriosa, o a disturbi gastroenterici; talvolta, invece, non ha significato patologico. ...
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Abnorme sensazione visiva di punti luminosi o scintille, in rapporto a cause diverse, come stimoli fisici (pressione sul bulbo oculare, correnti elettriche ecc.), condizioni morbose (ipertensione arteriosa, [...] crisi emicraniche, intossicazioni ecc.), infine, senza causa apparente. Si tratta di fenomeni endottici, compatibili con una normale funzione visiva, anche se talora possono rappresentare una manifestazione ...
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obesità Patologia cronica multifattoriale caratterizzata dall’aumento della massa grassa a cui si associa un significativo aumento di morbilità (diabete mellito di tipo 2, malattie cardiovascolari, ipertensione [...] , più sono frequenti le complicazioni metaboliche (diabete mellito di tipo 2, dislipidemia, iperinsulinemia ecc.), l’ipertensione arteriosa, le lesioni cardiovascolari, l’insufficienza respiratoria ecc.
La terapia dell’o. non complicata si basa su ...
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Medico italiano (Milano 1847 - Pavia 1918); professore di propedeutica medica a Torino e a Pavia e (dal 1900) di clinica medica a Pavia; autore di studî notevoli sull'ipertensione arteriosa, sull'enfisema [...] polmonare, ecc., propose e attuò per primo (1882) lo pneumotorace artificiale come metodo di cura della tubercolosi polmonare, aprendo una nuova via alla terapia di questo morbo. Tale cura, dapprima molto ...
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Medico austriaco (n. 1868 - m. Innsbruck 1955), prof. all'univ. di Innsbruck, noto per aver studiato una forma benigna di policitemia (morbo di G.), per lo più associata a ipertensione arteriosa, ma senza [...] splenomegaglia né leucocitosi e trombocitosi ...
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(IV, p. 674; App. III, I, p. 134)
L'a., o aterosclerosi per ricordare il termine che fa riferimento anche alla caratteristica lesione ateromasica, continua a occupare, per le sue conseguenze d'organo, [...] , riportano in primo piano il tema (già proposto nel 19° secolo da R. Virchow e poi ripreso da R. Roessle) dell'a. come arterite che si svolge nei domini della dis-reattività (J. M. Munro e R. S. Cotran, 1988). Questo tema acquista nuovo rilievo oggi ...
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sincope linguistica Caduta di un suono o di un gruppo di suoni all’interno di una parola (per es., spirto per spirito). medicina Improvvisa e transitoria perdita di coscienza e del tono posturale, espressione [...] da riduzione del volume ematico circolante): esse determinano una diminuzione del flusso sanguigno arterioso o una brusca caduta della pressione arteriosa. Episodi sincopali possono essere provocati dalle crisi ipoglicemiche, che comportano un ...
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Fisiologo (n. Parigi 1867 - m. 1938), direttore dell'Istituto di fisiologia di Bordeaux; si occupò di fisiologia dell'apparato respiratorio e circolatorio, ideando un metodo oscillometrico per la misurazione [...] della pressione arteriosa. ...
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In medicina, si dice di fenomeno che è in relazione con la stazione eretta del corpo.
Albuminuria o. Albuminuria che compare solo dopo prolungata stazione eretta. Ipotensione o. Diminuzione della pressione [...] arteriosa (➔ ipotensione) che si verifica nel passaggio dalla posizione sdraiata a quella eretta. ...
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arteria
artèria s. f. [dal lat. arteria, gr. ἀρτηρία «canale respiratorio, vaso sanguifero»]. – 1. Nome generico dei vasi sanguiferi che trasportano il sangue in senso centrifugo, cioè dal cuore alla periferia, irrorando con le loro ramificazioni...
arterioso
arterióso agg. [der. di arteria; cfr. lat. tardo arteriosus «percorso da arterie, pieno di arterie», riferito a zona anatomica]. – Delle arterie: sangue a.; pressione a., quella del sangue nelle arterie; vaso a., arteria.