Astronauta
Paolo Cerretelli
Il termine astronauta e il suo sinonimo cosmonauta designano sia il pilota di un veicolo spaziale sia chi compie voli spaziali. Se naturalmente non esiste una tipologia psicofisica [...] (minima) e di frequenza cardiaca a riposo. Astronauti e sedentari a 25 anni di età sono caratterizzati da una pressione arteriosa identica (in media, 117/73 mmHg); entrambi i sottogruppi di astronauti selezionati (1959-69 e 1978-89) col trascorrere ...
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Edema
Giancarlo Urbinati
Con il termine edema (dal greco οἴδημα, "gonfiore") si definisce un abnorme aumento del liquido interstiziale dei tessuti o di quello contenuto nelle cavità sierose (pleure, [...] (intorno a 8 mmHg), definita tensione o tonicità tessutale. Per questo gioco di forze di segno contrario, nel settore arterioso si viene a creare un gradiente di pressione tra il sangue e i liquidi interstiziali (essendo la differenza tra superficie ...
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L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] o le zone di confine tra i territori di distribuzione di più arterie. Il meccanismo eziopatogenetico delle emorragie è intimamente connesso all’ipertensione arteriosa, a volte associata a una malformazione vasale (aneurisma, angioma).
Le affezioni ...
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In anatomia umana, canale o vaso di calibro ridottissimo.
C. sanguiferi Costituiscono una fitta rete intercalata tra le terminazioni delle arteriole e le radici delle venule. Hanno calibro assai esile: [...] di reticolina).
Oltre ai c. veri e propri esistono i cosiddetti c. di transizione (chiamati anche metarteriole e prevenule) interposti tra arterie e c. veri e propri, e tra questi e le vene. All’origine di ogni c. si trovano sfinteri precapillari ...
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OCULISTICA (XXV, p. 166; App. II, 11, p. 438)
Giovanni Battista Bietti
Lo studio dell'o. si è andato sempre più arricchendo di mezzi destinati all'esplorazione dell'apparato oculare e al trattamento [...] impiegati nel glaucoma come la clonidina e l'isoproterenolo), provocano spiacevoli, indesiderati abbassamenti della pressione arteriosa. Danni oculari, soprattutto retinici, possono essere indotti dall'uso incongruo di particolari psicofarmaci, e di ...
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Ricambio, malattie del
Francesco Beguinot
Le m. del r. costituiscono un numeroso gruppo di patologie che sono dovute ad alterazioni in diversi distretti del metabolismo. Fra queste, le malattie complesse [...] principali fattori di rischio cardiovascolare: diabete oppure prediabete, obesità addominale, ipercolesterolemia e infine ipertensione arteriosa. Approssimativamente un quarto della popolazione mondiale adulta è colpita da questa sindrome e presenta ...
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Prevenzione
Alessandro Menotti
In campo medico, per prevenzione si intende il tentativo di evitare la comparsa di una malattia, o di una sua specifica manifestazione o di un suo aggravamento o recidiva [...] alle modificate abitudini alimentari, al minor consumo di sigarette e a un più diffuso ed efficace trattamento dell'ipertensione arteriosa.
Riferendoci in particolare all'Italia, nel corso di meno di un secolo, si è registrata una generale, sensibile ...
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Connettivo
Gabriella Argentin
Anna Paola Mitterhofer
Lorenzo Bonomo
Il nome di tessuto connettivo viene dato a un vasto gruppo di tessuti che presentano caratteristiche morfologiche diverse, ma che [...] dipendente dalla sede e dal calibro dei vasi colpiti dal processo vascolitico. Il coinvolgimento di vasi di grosso calibro, come nell'arterite di Takayasu, induce una sintomatologia di tipo stenotico-trombotico a carico dell'aorta, e dei grossi rami ...
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Agraria
Operazione consistente nell’estrarre dal terreno l’apparato radicale di una pianta (di norma cresciuta in semenzaio), eventualmente insieme col pane di terra, e nel collocare la pianta a dimora. [...] l’asportazione di un processo neoplastico (rene, fegato) o la riparazione di una lesione (per es., stenosi dell’arteria renale). Si parla infine di t. ortotopico ed eterotopico in relazione alla sede di impianto, rispettivamente uguale o differente ...
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Biologia e medicina
La risposta funzionale con cui l’organismo risponde a uno stimolo più o meno violento (stressor) di qualsiasi natura.
I meccanismi dello s. sono stati descritti per la prima volta da [...] generale di adattamento, è caratterizzato anche dall’aumento della frequenza del battito cardiaco e della pressione arteriosa. Questi eventi sono mediati dal rilascio di molecole di piccole dimensioni, chiamate ammine biogene, che comprendono ...
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arteria
artèria s. f. [dal lat. arteria, gr. ἀρτηρία «canale respiratorio, vaso sanguifero»]. – 1. Nome generico dei vasi sanguiferi che trasportano il sangue in senso centrifugo, cioè dal cuore alla periferia, irrorando con le loro ramificazioni...
arterioso
arterióso agg. [der. di arteria; cfr. lat. tardo arteriosus «percorso da arterie, pieno di arterie», riferito a zona anatomica]. – Delle arterie: sangue a.; pressione a., quella del sangue nelle arterie; vaso a., arteria.