colica
Dolore a carattere parossistico (che un tempo si riteneva aver origine dal colon) in sede addominale o in altri distretti (c. epatica; c. renale; c. salivare). La c. è in rapporto alla contrazione [...] interessata. C. saturnina: caratteristica dell’intossicazione cronica da piombo, caratterizzata da dolori addominali violenti, dalla contemporanea elevazione della pressione arteriosa e da un colore più scuro delle urine, dovuto a porfirinuria. ...
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L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] o le zone di confine tra i territori di distribuzione di più arterie. Il meccanismo eziopatogenetico delle emorragie è intimamente connesso all’ipertensione arteriosa, a volte associata a una malformazione vasale (aneurisma, angioma).
Le affezioni ...
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In anatomia umana, canale o vaso di calibro ridottissimo.
C. sanguiferi Costituiscono una fitta rete intercalata tra le terminazioni delle arteriole e le radici delle venule. Hanno calibro assai esile: [...] di reticolina).
Oltre ai c. veri e propri esistono i cosiddetti c. di transizione (chiamati anche metarteriole e prevenule) interposti tra arterie e c. veri e propri, e tra questi e le vene. All’origine di ogni c. si trovano sfinteri precapillari ...
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OCULISTICA (XXV, p. 166; App. II, 11, p. 438)
Giovanni Battista Bietti
Lo studio dell'o. si è andato sempre più arricchendo di mezzi destinati all'esplorazione dell'apparato oculare e al trattamento [...] impiegati nel glaucoma come la clonidina e l'isoproterenolo), provocano spiacevoli, indesiderati abbassamenti della pressione arteriosa. Danni oculari, soprattutto retinici, possono essere indotti dall'uso incongruo di particolari psicofarmaci, e di ...
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Molecola
Amilcare Carpi De Resmini
(XXIII, p. 548; App. II, ii, p. 338)
Molecole messaggere gassose
Nell'organismo vivente, ordini e informazioni percorrono una rete nella quale le fibre nervose e gli [...] calcio intracellulare. È cGMP-dipendente l'azione rilasciante sulla muscolatura liscia: ne è espressione la dilatazione dei vasi arteriosi che ha portato a identificare nell'ossido d'azoto il fattore precedentemente noto come rilasciante di origine ...
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Ricambio, malattie del
Francesco Beguinot
Le m. del r. costituiscono un numeroso gruppo di patologie che sono dovute ad alterazioni in diversi distretti del metabolismo. Fra queste, le malattie complesse [...] principali fattori di rischio cardiovascolare: diabete oppure prediabete, obesità addominale, ipercolesterolemia e infine ipertensione arteriosa. Approssimativamente un quarto della popolazione mondiale adulta è colpita da questa sindrome e presenta ...
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TERMOTERAPIA (dal gr. ϑέρμη "calore" e ϑεραπεία "cura")
Cesare PATRIZI
È la cura fatta a mezzo del calore. A rigore di termini, qualsiasi trattamento nel quale il calore intervenga come mezzo terapeutico [...] si riferisce all'apparato circolatorio, il calore provoca acceleramento dei battiti cardiaci, vasodilatazione arteriosa, ipotensione vascolare. Anche sull'apparato respiratorio le pratiche termoterapiche esercitano una qualche influenza provocando ...
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PERICARDITE
Pietro CASTELLINO
Nino BABONI
. È l'infiammazione acuta o cronica delle membrane sierose che rivestono il cuore. Le alterazioni anatomiche che essa provoca, consistono nel versamento [...] diastole cardiaca e la compressione delle vene cave causata dalla raccolta pericardica conducono a diminuzione della pressione arteriosa, a stasi venosa (per cui le giugulari si manifestano turgide, dure, con polso spesso presistolico) e formazione ...
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Connettivo
Gabriella Argentin
Anna Paola Mitterhofer
Lorenzo Bonomo
Il nome di tessuto connettivo viene dato a un vasto gruppo di tessuti che presentano caratteristiche morfologiche diverse, ma che [...] dipendente dalla sede e dal calibro dei vasi colpiti dal processo vascolitico. Il coinvolgimento di vasi di grosso calibro, come nell'arterite di Takayasu, induce una sintomatologia di tipo stenotico-trombotico a carico dell'aorta, e dei grossi rami ...
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neurotrasmettitori
Christian Barbato
Nadia Canu
I neurotrasmettitori sono sostanze chimiche che mediano la propagazione dell’impulso nervoso tra due strutture collegate da una sinapsi chimica. Nella [...] provoca una potente vasocostrizione (con conseguente aumento della pressione arteriosa) e un incremento della frequenza e della contrattilità del del sistema neurovegetativo (per es., pressione arteriosa), nella regolazione dello stato di veglia, di ...
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arteria
artèria s. f. [dal lat. arteria, gr. ἀρτηρία «canale respiratorio, vaso sanguifero»]. – 1. Nome generico dei vasi sanguiferi che trasportano il sangue in senso centrifugo, cioè dal cuore alla periferia, irrorando con le loro ramificazioni...
arterioso
arterióso agg. [der. di arteria; cfr. lat. tardo arteriosus «percorso da arterie, pieno di arterie», riferito a zona anatomica]. – Delle arterie: sangue a.; pressione a., quella del sangue nelle arterie; vaso a., arteria.