Anatomo-patologo, nato a Jerzu (Sardegna) l'11 giugno 1886. Laureato a Cagliari nel 1912; docente di anatomia patologica nel 1921; professore ordinario dal 1925. Ha insegnato nelle università di Perugia, [...] -endoteliale (Rivista di biologia, 1929), sull'istogenesi e sulla struttura dell'alveolo polmonare (Rivista di biologia, 1933), sull'arterio-sclerosi (Scritti in onore di A. Pepere, 1936), sui tumori cerebrali e le malattie endocrine (Tumori, in Atti ...
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PAZZIA (lat. scient. alienatio mentis; fr. folie; sp. locura; ted. Geisteskrankheit; ingl. insanity)
Sante De Sanctis
1. Concetto di pazzia. - Nell'antichità e presso i primitivi la pazzia fu ed è concepita [...] (per es., disturbi della percezione, della memoria in caso di arteriti, di traumi cerebrali e di compressioni). Ma la vera efficacia dell psicosi tabiche, parafrenia luetica), le psicosi da arterio-sclerosi dei piccoli vasi del cervello e da malacie, ...
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arteria
Vaso sanguifero che trasporta il sangue in senso centrifugo, cioè dal cuore alla periferia. Le a. costituiscono un sistema di canali membranosi nei quali scorre il sangue proveniente dai ventricoli [...] .
Patologie
Le a. possono essere coinvolte da varie affezioni, che ne alterano la parete, quali l’arterio-sclerosi e le varie forme di arterite, da processi ed eventi morbosi che ne obliterano il lume (trombosi, embolia) e da tumori (angiomi), come ...
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Ipertensione arteriosa
CCesare Bartorelli e Alberto Zanchetti
di Cesare Bartorelli e Alberto Zanchetti
Ipertensione arteriosa
sommario: 1. Introduzione. 2. Classificazioni e terminologia. 3. Storia [...] , per un tempo più o meno lungo, l'evoluzione delle diverse malattie (cardiopatia e nefriti arteriose), che sono esse stesse dipendenti dalla sclerosi vascolare"; culmina con l'intuizione del Forlanini (v., 1899) che ‟nell'ipertensione tutta la ...
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Demenza
Luigi Amaducci
Mario Falcini
Il termine demenza, derivato del latino demens, "uscito di mente", che nel linguaggio comune indica spesso genericamente stati di infermità mentale o insensatezza, [...] a ischemia cronica, a lesioni demielinizzanti in corso di sclerosi multipla, a diffusione di liquor cefalorachidiano attraverso l'ependima , corticali o sottocorticali, dovuti all'occlusione di vasi arteriosi di medio e piccolo calibro. Per questo, è ...
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Per linguaggio giovanile si intende la varietà di lingua utilizzata nelle relazioni del gruppo dei pari da adolescenti e post-adolescenti, costituita principalmente da particolarità lessicali e fraseologiche [...] di testa, smaniare», che riprende la radice di sclerosi «alterazione patologica degli organi»), informatico (un bit « : alter o alterna «alternativo», ami «amico», ampli «amplificatore», arterio «genitore», baga (da bagascia) «ragazza», cell, cellu o ...
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VASI
Primo DORELLO
Antonio COSTA
. Biologia. - Nel linguaggio biologico per vaso si intende un tubo, il quale serve a trasportare liquidi di diversa natura da un punto all'altro dell'organismo: così [...] ateroma (A. Förster), aterosclerosi (F. Marchand). Questi nomi esprimono il concetto di un indurimento della parete arteriosa (sclerosi) associato a fatti degenerativi e di disfacimento dei tessuti (ateroma). Secondo molti studiosi non si tratta di ...
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sclerosi
scleròṡi (alla greca sclèroṡi) s. f. [dal gr. tardo σκλήρωσις «indurimento», der. di σκληρός «duro»]. – 1. a. Nel linguaggio medico, profonda alterazione della struttura di un tessuto o di un organo, caratterizzata da un addensamento...
nefroangiosclerosi
nefroangioscleròṡi (o nefroangiosclèroṡi) s. f. [comp. di nefro-, angio- e sclerosi]. – In medicina, sclerosi dei vasi arteriosi renali, detta anche, più brevemente, nefrosclerosi.