Il segmento dell’arto superiore compreso tra la regione del gomito e quella del polso.
Data la sua forma a tronco di cono appiattito in senso antero-posteriore, vi si considerano due facce e due margini: [...] del pollice e il pronatore quadrato. Nella stessa regione decorrono i vasi e i nervi più importanti, ossia le arterie radiale, ulnare e interossea, i nervi mediano, ulnare e radiale. La regione posteriore è occupata essenzialmente da due strati ...
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Osso lungo, pari, che costituisce da solo lo scheletro della coscia (v. .). Nell’uomo il f. è l’osso più robusto e più cospicuo dello scheletro. Nella estremità superiore si distinguono: una parte ( testa), [...] inferiore di questa estremità ha forma di puleggia e fa parte dell’articolazione del ginocchio. L’ arteria femorale è il principale tronco arterioso della coscia: si estende dall’anello crurale all’anello del terzo adduttore, dove si continua nella ...
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còrpo umano Struttura fisica dell'uomo, suddivisa in tre regioni: testa, tronco e arti. La prima è collegata alla seconda attraverso il collo, mentre dal tronco (suddiviso a sua volta in torace e addome) [...] circolatorio, il cuore regola la circolazione del sangue in tutto il c.u. per mezzo dei vasi sanguigni (vene, arterie, capillari). Questo consente a ogni singola cellula di soddisfare il proprio fabbisogno di ossigeno e sostanze nutritive. I polmoni ...
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semiluna In patologia, termine con il quale vengono indicati, per il loro aspetto falciforme, i gametociti di Plasmodium falciparum (➔ Plasmodium), il cui sviluppo ha luogo negli organi interni dell’ospite, [...] ; e anche il residuo della valvola del forame di Botallo. Valvole semilunari Formazioni membranose, in forma di nidi di rondine, che, in numero di tre, muniscono i due orifizi arteriosi del cuore permettendo il deflusso di sangue dal cuore nelle ...
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Segmenti tubulari delle vie respiratorie, che si originano dalla biforcazione della trachea in due condotti principali (grossi b.) e, penetrando nei rispettivi polmoni, si ramificano nell’albero bronchiale, [...] aria inspirata sono sospinti verso la bocca per venire espulsi.
All’irrorazione dei b. provvedono i vasi bronchiali: le arterie bronchiali sono rami collaterali dell’aorta toracica; la vena bronchiale destra si getta nella vena àzygos o nel tronco ...
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scapola In anatomia comparata, osso pari della cintura pettorale dei Vertebrati Tetrapodi (nei Primati ha forma triangolare), posto dorsalmente e variamente conformato a seconda della classe: nei Mammiferi [...] , che s’impianta nello stesso angolo laterale e che dà inserzione a robusti muscoli e a legamenti articolari.
Le arterie scapolari, distinte in superiore e posteriore, sono rami della succlavia e si distribuiscono ai muscoli della nuca e della spalla ...
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Arti inferiori
Giulio Marinozzi
Francesco Figura
Gli arti inferiori sono collegati al tronco dal cingolo pelvico, formato dalle due ossa dell’anca articolate saldamente con l’osso sacro e con il coccige. [...] profonde sono la femorale e la poplitea; quest'ultima, continuazione della prima, si suddivide poi in arteria tibiale e tronco tibioperoniero. Le vene safene formano il circolo superficiale e, con numerose anastomosi, si collegano alle vene profonde ...
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Organo a struttura linfatica e vascolare associato al sistema circolatorio.
Anatomia comparata
Nell’embrione la m. si origina da un ammasso di cellule mesenchimali situate in un ispessimento del mesenterio [...] Più rare sono le affezioni specifiche: tubercolosi e sifilide della milza. Tra le malattie vascolari, importanti l’aneurisma dell’arteria splenica e soprattutto l’infarto della m. in corso di affezioni cardiache (stenosi mitralica). La m. può essere ...
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Polmone
Gabriella Argentin e Carlo Grassi
I polmoni sono organi pari, simmetricamente disposti nella gabbia toracica, che assolvono la funzione respiratoria, fondamentale per la vita dell'organismo; [...] ventilazione in caso di sforzo fisico. Certamente non possono essere chiamati in causa né la diminuzione dell'ossigeno arterioso, che viceversa aumenta, né l'aumento dell'anidride carbonica, che si verifica unicamente in caso di esercizi strenui ...
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Placenta
Rosadele Cicchetti
Red.
La placenta (dal greco πλακοῦς, "che ha forma schiacciata") è un annesso fetale di duplice origine costituito da una parte embrionale, il corion, e da una parte materna, [...] nella parete uterina, dove i vasi sanguigni continuano a essere erosi. Nei villi coriali si sviluppano vene e arterie che si incanalano presto nel cordone ombelicale, un tubo cilindrico che prende origine dalla superficie ventrale dell'embrione ...
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arteria
artèria s. f. [dal lat. arteria, gr. ἀρτηρία «canale respiratorio, vaso sanguifero»]. – 1. Nome generico dei vasi sanguiferi che trasportano il sangue in senso centrifugo, cioè dal cuore alla periferia, irrorando con le loro ramificazioni...
arterioso
arterióso agg. [der. di arteria; cfr. lat. tardo arteriosus «percorso da arterie, pieno di arterie», riferito a zona anatomica]. – Delle arterie: sangue a.; pressione a., quella del sangue nelle arterie; vaso a., arteria.